Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Fosforo

Ultimo Aggiornamento: 08/06/2015 13:05
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 7
Sesso: Maschile
20/05/2015 22:42
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

-Ali bianche (legale-neutrale buono)
-Cahelel
-aspetto: Bambino di 10 anni
Capelli castano chiarissimo
Occhi azzurri
Pelle chiara
Altezza: 139 cm.
-protetto: Gli orfani di qualsiasi specie (tranne demoni e mezzi-demoni per ovvi motivi)

Storia:
In un piccolo villaggio delle Terre del sole, in un letto caldo, dentro un'umile capanna in un giorno di sole ridente nacque Fosforo, ascendendo dal cielo porto dalla stessa mano di Dio. Fosforo era un piccolo angioletto esattamente come lo erano gli altri, alla sua età. Piccolo, carino, onesto dalle candide e bianche ali. I suoi genitori, i nonni: tutti lo amavano. E lui amava tutti. La sua vita era, giacché angelo, paradisiaca: una bellissima alba la mattina sugli sterrati rigogliosi, pianure fitte di margherite su cui correre, colline da cui rotolare: un'aria pura e un cielo pieno di nuvole in cui volare allegramente, cibo sano, bene, gioia, vita. La sua comunità in generale è sempre stata molto unita. Pian piano crescendo affrontava i normali problemi di un angioletto, come il vedere le proprie ali cambiare colore: le sue rimanevano bianche come quelle di un neonato, mentre gli altri prendevano colorazioni più tendenti al grigio. A 7 anni apparve la prima striatura argentata. Lui era buono, forse un poco più degli altri. Quelle di suo nonno erano totalmente argentee, e gli piacevano molto quando vide la sua prima piumetta scintillante andò in estasi dalla gioia. Per questo speciale evento il nonno, che più si sentiva in sintonia con lui, gli regalò una lira e giorno dopo giorno lo istruì ad usarla. E infatti, come il nonno aveva predetto il piccolo angelo era un talento innato per quello strumento. Passò un anno, e accadde l'impensabile. Le voci della guerra imminente erano da poco arrivate nel paesino e si parlava preoccupati di cosa fosse meglio fare, per tutti. Ma forse la voce era giunta troppo tardi o forse i nemici troppo tempo, fatto sta che la nera linea della schiera "degli Altri" e il fumo nell'aria li colse tutti di sorpresa. Non c'era tempo, sarebbero giunti lì in pochi minuti e avrebbero ucciso tutti. I Veterani si ersero e proposero un'azione disperata: tutti gli angeli più anziani, sarebbero rimasti lì a difendere la loro patria, o meglio a prendere tempo dando ai più piccoli la possibilità di fuggire. Così fu fatto. La famiglia di Fosforo si strinse in un caldo abbraccio, e tutti piangendo si guardavano ma le attenzioni erano soprattutto per quel frugoletto di soli 8 anni.Alternandosi i suoi parenti gli diedero l'addio "Non abbiamo molto da lasciarti caro..." "...ci dispiace..." "Ma ricordati chi sei, Fosforo." e poi tutti in coro "Le tue potenzialità sono inimmaginabili. ". Il nonno aveva portato la sua lira con sè e gliela pose. Aveva intagliato lui stesso Fosforo sulla parte in legno. L'angioletto se la tenne stretta e ringraziò più e più volte il suo vecchio. Venne l'angelo pronto a portarlo via, si guardarono un'ultima volta e poi si separarono tra le lacrime. Gli stormi partirono quando le bestie erano più prossime. Quando fu abbastanza lontano riuscì a voltarsi per vedere cadere i suoi compaesani, sapendo che di sicuro i suoi avrebbero fatto la stessa fine, se già non erano accasciati al suolo. Anche gli altri cuccioli di angelo si girarono. Quasi tutti insieme cominciarono a piangere e anche Fosforo si unì al concerto. Ma dopo poco si lavò il viso con gli occhi e guardò i suoi amici. Disse "E' triste vedere i nostri genitori che muoiono. Ma loro si sono sacrificati per noi, perciò sono degli angeli eccezionali. Loro vivranno per sempre con noi, nella beatitudine del Dio. Adesso dobbiamo ricominciare. Le nostre potenzialità sono inimmaginabili!" Tutti gli altri lo guardarono, comprese le guide. A poco a poco smisero di piangere tutti e con calma raggiunsero gli accampamenti.

Lì Fosforo passerà due anni con i maestri che insegneranno ai sopravvissuti come vivere e tutto ciò che un angelo deve sapere. Da poco tempo però il ragazzo ha deciso di proseguire da solo il suo viaggio, conscio di poter cavarsela da solo e molto grato ai suoi maestri, ancor più ai suoi parenti.

Richiesta Skill: Dimplomazia (come se fosse un talento naturale del bambino)
Oggetti BG: la lira incisa
[Modificato da Giustino Bernardi 20/05/2015 22:43]
OFFLINE
Post: 7
Sesso: Maschile
22/05/2015 21:09
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Storia aggiornata:

In un piccolo villaggio delle Terre del sole, in un letto caldo, dentro un'umile capanna in un giorno di sole ridente nacque Fosforo, ascendendo dal cielo porto dalla stessa mano di Dio. Fosforo era un piccolo angioletto esattamente come lo erano gli altri, alla sua età. Piccolo, carino, onesto dalle candide e bianche ali. I suoi genitori, i nonni: tutti lo amavano. E lui amava tutti. La sua vita era, giacché angelo, paradisiaca: una bellissima alba la mattina sugli sterrati rigogliosi, pianure fitte di margherite su cui correre, colline da cui rotolare: un'aria pura e un cielo pieno di nuvole in cui volare allegramente, cibo sano, bene, gioia, vita. La sua comunità in generale è sempre stata molto unita. Pian piano crescendo affrontava i normali problemi di un angioletto, come il vedere le proprie ali cambiare colore: le sue rimanevano bianche come quelle di un neonato, mentre gli altri prendevano colorazioni più tendenti al grigio. A 7 anni apparve la prima striatura argentata. Lui era buono, forse un poco più degli altri. Quelle di suo nonno erano totalmente argentee, e gli piacevano molto quando vide la sua prima piumetta scintillante andò in estasi dalla gioia. Per questo speciale evento il nonno, che più si sentiva in sintonia con lui, gli regalò una lira e giorno dopo giorno lo istruì ad usarla. E infatti, come il nonno aveva predetto il piccolo angelo era un talento innato per quello strumento. Passò un anno, e accadde l'impensabile. Le voci della guerra imminente erano da poco arrivate nel paesino e si parlava preoccupati di cosa fosse meglio fare, per tutti. Ma forse la voce era giunta troppo tardi o forse i nemici troppo tempo, fatto sta che la nera linea della schiera "degli Altri" e il fumo nell'aria li colse tutti di sorpresa. Non c'era tempo, sarebbero giunti lì in pochi minuti e avrebbero ucciso tutti. I Veterani si ersero e proposero un'azione disperata: tutti gli angeli più anziani, sarebbero rimasti lì a difendere la loro patria, o meglio a prendere tempo dando ai più piccoli la possibilità di fuggire. Così fu fatto. La famiglia di Fosforo si strinse in un caldo abbraccio, e tutti piangendo si guardavano ma le attenzioni erano soprattutto per quel frugoletto di soli 8 anni.Alternandosi i suoi parenti gli diedero l'addio "Non abbiamo molto da lasciarti caro..." "...ci dispiace..." "Ma ricordati chi sei, Fosforo." e poi tutti in coro "Le tue potenzialità sono inimmaginabili. ". Il nonno aveva portato la sua lira con sé e gliela pose. Aveva intagliato lui stesso Fosforo sulla parte in legno. L'angioletto se la tenne stretta e ringraziò più e più volte il suo vecchio. Venne l'angelo pronto a portarlo via, si guardarono un'ultima volta e poi si separarono tra le lacrime. Gli stormi partirono quando le bestie erano più prossime. Quando fu abbastanza lontano riuscì a voltarsi per vedere cadere i suoi compaesani, sapendo che di sicuro i suoi avrebbero fatto la stessa fine, se già non erano accasciati al suolo. Anche gli altri cuccioli di angelo si girarono. Quasi tutti insieme cominciarono a piangere e anche Fosforo si unì al concerto. Ma poco dopo, l'angioletto, passandosi il braccio sul viso per pulirsi le lacrimi raccolse la sua energia, diede atto al bene dentro di sé e liberò il suo dolore, disse con il suo miglior sorriso:

"E' triste vedere i nostri genitori che muoiono, ma, se ci pensate, sono morti nel modo migliore in cui potevano morire: hanno combattuto per noi, per salvarci, per far sì che noi potessimo fuggire. E secondo me non c'è modo migliore di morire, se non difendendo ciò che ami e che più ti è caro nella vita, senza il quale non potresti vivere. E come loro si sono sacrificati per noi, permettendoci di vivere, noi faremo in modo che loro vivano nelle nostre anime, e siano sempre con noi, per proteggerci e per guidarci. Noi siamo i loro figli e dobbiamo seguire le loro orme, dobbiamo fare in modo che in futuro nessuno soffra quello che stiamo soffrendo noi, dobbiamo portare il bene e la giustizia. So che questi anni saranno duri per noi, ma vedrete che insieme, tutti quanti, riusciremo a crescere come un'unica grande famiglia. Non vi sto chiedendo di non piangere, perchè piangere è necessario, per sfogare e per ricordarsi. Ma non disperatevi. Noi rinasceremo, più forti di prima. Perché noi siamo Angeli e c'è un dio che ci osserva da lassù. Adesso dobbiamo ricominciare. Le nostre potenzialità sono inimmaginabili! "

I bambini smisero per un attimo di piangere e guardarono Fosforo. Gli sorrisero anche loro e dai loro occhi trasudava un grazie. Erano tutti più sicuri, comprese le guide. Continuarono il viaggio singhiozzando e persino Fosforo stesso che aveva fatto quel discorso non era assolto da qualche lacrima. Bene o male, raggiunsero il nuovo accampamento. E di lì cominciarono a scrivere la loro nuova storia.

Lì Fosforo passerà due anni, una specie di abbazia in un grande terreno verde, dove gli angeli più grandi sopravvissuti insegnano ai più piccoli come vive un angelo e come si vive nel mondo. Sebbene ci sia una scuola d'armi il ragazzo ha totalmente rifiutato di prenderle, perchè lui pensa che il vero bene si ottiene solo non impugnando le armi. E che per ogni essere morto un altro ne soffrirà di sicuro e lui non vuole che qualcuno soffra per mano sua.
OFFLINE
Post: 277
Sesso: Maschile
08/06/2015 13:05
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

BG APPROVATO
Dimplomazia = APPROVATA
Oggetti BG =APPROVATA (richiedere scheda)



COMMENTO: un bg di un bambino non è mai facile da fare, complimenti :)




-Galian erede di Gandar-
centauro di Plutone
Supremo Custode della natura

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:53. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com