Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Regni d'Oriente

Il nuovo Alpha dei Mutaforma{OK}§

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    Ascalyn
    Post: 315
    Città: ROMA
    Età: 33
    Sesso: Femminile
    00 31/10/2013 01:29
    Quest per il caporazza dei mutaforma: Morwen - Master Fato Ascalyn
    Riassunto:Dopo una lunga giornata di caccia e movimento, per la Lupa Morwen è arrivato il momento del meritato riposo. Nella foresta di Raad, sotto una quercia secolare, la giovane donna inizia a prendere sonno ed è qui che il Fato fa iniziare la magia...
    Morwen si ritrova in un mondo totalmente diverso da quello in cui si era addormentata, una nuova alba piena di vita e dai profumi e colori primaverili...questo è l'ambiente che la circonda. Il tutto è accompagnato da sussurri risate e una voce che la chiama per nome, suadente e rassicurante come quella di una madre premurosa...nonostante essa sia troppo giovane per sembrare quella di una vera e propria madre. Dopo diverse domande diffidenti, alle quali giungono risposte giocose e allegre, Morwen scopre di chi si tratta: un ghepardo spunta dall'erba alta e si va a posizionare su di un masso, quel ghepardo dice di essere Nereen l'ex capobranco dei mutaforma, vista morire durante l'assedio di Raad. Ella comunica a Morwen che d'ora in poi sarà l'Alpha dei mutaforma e che con tale potere arrivano ardue responsabilità, gli Antenati hanno dato fiducia alla lupa, ma tale fiducia può essere tolta se risultasse inadeguata. Dopo questo il sogno lentamente svanisce e Morwen torna a dormire tranquilla.

    Commento: Che dire...era da un bel po che non muovevo il fato, sono un po arrugginita ma spero di essere andata bene e spero che Morwen si sia divertita [SM=g27990], la ringrazio per avermi seguito in ogni mia riga, è stata molto brava e mi ha dato ispirazione per i responsi :D i miei ultimi post hanno perso un po di tono...ma la stanchezza si stava facendo sentire @_@

    Comunque i punti che penso possano essere assegnati alla cara Morwen sono:

    16 P.e.
    Come detto prima è stata brava a seguire il fato e prendere spunti da esso per creare i suoi post, mi è venuta dietro senza calare mai di tono e mostrando la grinta e il carattere particolare del suo pg.

    Annotazioni:

    - Morwen Nolanoth è ufficialmente (anche On quindi) caporazza dei Mutaforma

    - Tutti gli altri Mutaforma di Oldaine sapranno che lei è la nuova caporazza, poiché sono stati avvisati attraverso i sogni da Nereen

    La Quest:

    [ATTENDERE RESPONSO]
    [Pesanti nubi solcano il cielo quella sera, pesante è l’atmosfera che aleggia attorno a Raad, fuochi e fumo…odore di bruciato, segno che gli Altri continuano a muovere i loro passi per tutto il continente di Oldaine. Ma questo clima di angoscia, di guerra e di morte, che si rispecchia negli occhi degli abitanti di quelle terre e dei rifugiati della città fortezza, sembra quasi non esistere in quel bosco verde e rigoglioso. Un bosco dove pochi osano metter piede…un bosco dove strani ululati si odono nelle notti di luna piena; un bosco dove però anche altre creature trovano casa…dai semplici animali, ad animali un po’ diversi, animali che non sono solo quello ma condividono qualcosa con gli esseri che vivono oltre le alte mura di pietra delle città…condividono un’unica anima. Ed è proprio in una radura di quel bosco, sotto una grande quercia secolare, che il Fato ha deciso di insinuare la sua nebbia fatta di sogni, di sensazioni, di paure…e di promesse, infischiandosene della temperatura rigida di quella sera priva di stelle e priva di luna. Perché è giunto il momento che una nuova era per i Mutaforma inizi…] [GDR PLAY QUEST CHIUSA: MORWEN]


    0:14 Morwen [Folto|fa] Puoi finalmente sgranchirti le gambe, lupa, donna. Sei entrambi alla fine ma, come sempre, preferisci questa forma. Preferisci vestirti di pelle e pelo, di nero manto e non nera veste. Preferisci guardare con occhi allungati, annusare con un muso umido, ascoltare con orecchie folte. Preferisci correre su quattro zampe che su due lunghi stecchini. Ami essere selvaggia e non fai niente per non dimostrarlo, anzi, te ne vanti altamente con te stessa, perchè il segreto è tale da non dover essere detto a nessuno. Quindi ricordi di quando eri una piccola sottoposta, figlia, lupa inesperta e con tanta fame. Hai ancora fame, ma non di cibo, bensì di potere. Un potere che hai sempre cercato ma non hai mai avuto. Forse non hanno creduto abbastanza in te, ed ecco il risultato, divenuta egoista e infida come una serpe e invece eccoti nei panni di un lupo, ora, grande ed elegante, forte e delicato assieme e come riesci a essere così, non lo sai nemmeno tu. Le cicatrici sotto l'occhio destro sono ben visibili e si distinguono pienamente dal pelo nero. Ne vai fiera, come per tutto il resto. Gli altri ti guardano male ma tu potresti ridere di loro se non fosse che sai ben nascondere te stessa. Ora sei lupo per poterti sentire libera di agire come desideri. Sei stata a caccia e ti sei rifocillata. Hai sbranato carne cruda a sufficienza e ti senti rinvigorita. Ma è sera e subentra la stanchezza. Subentra il momento in cui vuoi riposarti in quel luogo di ristoro, lontano dal fumo, dalla cenere, dall'oblio e dalle creature che circondano la fortezza. Troppo umana per te, non ci puoi stare troppo a lungo. Troppo umana per poterti accettare e perché tu possa accettare lei. Ti apposti in un piccolo spiazzo, abbastanza lontano dai confini con il resto del mondo, chiusa in un universo tutto tuo, sotto le fronde di quella piccola oasi nel deserto. Poggi il muso sulle zampe anteriori ora che sei prona a terra e chiudi gli occhi prima di esserti guardata attorno più volte. Ma i tuoi sensi sanno che sei sola, per il momento. Sanno che puoi abbandonarti al sonno, concederti il riposo che meriti.

    [ATTENDERE RESPONSO]
    [Dormi lupa, dormi perché il sonno porta ristoro, ma non solo, il sonno è un portale verso un nebuloso mondo..un mondo fatto di tenebre e luce mescolati assieme, perché non sai mai dove termina uno ed inizia l’altro; e questo mondo ha un nome, esso è il mondo dei sogni. Nel sogno si può essere ogni cosa…nel sogno si possono vedere mondi mai visti…nel sogno si possono incontrare persone che mai più si potranno vedere in vita…nel sogno si viaggia nel proprio inconscio. Ma il sogno per una come la selvaggia Morwen, non è solo questo…no…questo è semplicemente il sogno degli umani, un semplice sogno che a niente porta. Il sogno di chi è come lei sonno è diverso...essi possono divenire concreti, essi permettono di comunicare con gli altri che condividono il suo stesso segreto. Lei giovane Mutaforma, attraverso i sogni riesce a solleticare le menti dei suoi fratelli. Ed è proprio ora..che un dolce venticello sembra accarezzarle la pelle, un venticello caldo che non è uguale allo Zefiro che soffiava quando si era addormentata; è un vento che rassicura…è un vento fatto di sussurri…cosa dicono questi sussurri Morwen?] [GDR PLAY QUEST CHIUSA: MORWEN]


    20:48 Morwen [Folto|f.a.] Chiudi gli occhi e ti abbandoni al torpore. Non c'è bisogno che ti affatichi per trovare serenità perchè questa è proprio alle porte, accompagnata dalla stanchezza e non solo. Piombi già in un dormiveglia caldo e comodo, soprattutto, dal quale sai che non ti sveglieresti nemmeno se inseguita da un Altro. Ti ci abbandoni, ti ci culli, ti ci crogioli mentre con la lingua umetti in naso, di tanto in tanto, come un gesto automatico e dettato dal tuo inconscio. E dal dormiveglia ci vuole ancora meno tempo, prima di piombare nel vero sonno, nel sogno che incalza, che ti avvolge. Perchè ti avvolge pienamente, ti riempie perchè sei un Mutaforma. E sai che i sogni per quelli come te sono differenti. Sono storie, sono avvenimenti, sono comunicazione. Non sai chi è che ti starà parlando, o se, per una volta, è semplicemente il sogno stesso a comunicare. Sai per certo, però, che questo sogno è differente. Si alza il vento, ma non il vento che sentivi prima. Un vento differente, pieno di parole, mormorii. Di chi sono? Non sai. Cerchi la provenienza, non nascondi la tua curiosità. -Chi sei?- pensi, urli al sogno. Annusi l'aria, camminando tra quelle nubi ancora incerte, camminando nel torpore.

    [ATTENDERE RESPONSO]
    [E il vento incalza e sussurra e ride, si ora ride…la giovane lupa potrà sentire delle risate in esso, risate che vengono trasportate a volte in modo più nitido e a volte in modo meno nitido, come le onde di un grande mare…ritmico il respiro del vento le trasporta, come qualcosa di vivo. E questo vento nel suo naso nero e umido, porta profumi di primavera, porta profumo di fiori, erba fresca appena nata, di foglie degli alberi nel pieno della loro vita. Profumi che da anni il suo naso non sente più, profumi di vita e di speranza…profumi che smuovono il suo istinto di lupo, come un animale selvaggio quale ella è, le verrebbe voglia di correre in quel buio che guardandosi attorno si accorgerà non essere piu completamente buio, ma lentamente variare ad un rosa tenue…il rosa di un alba…un alba nuova e vitale…un alba che non è come al solito coperta da quei fumi grigi che, anche un lupo come lei, sa bene essere derivati dai fuochi della guerra…un alba come da tempo non se ne vedevano su tutta Oldaine. E poi il rosa si mescola al verde…il verde di un prato, di una radura…e poi lentamente appare anche il marrone…come se un abile pittore stesse muovendo leggiadro il proprio pennello, per creare quello che agli occhi di un umano sembrerebbe un acquerello dipinto su di una tela. Pennellate di verde, di rosa e giallo…e poi il marrone della corteccia degli alberi in lontananza…un paesaggio che potrebbe sembrare irreale per i tempi che corrono, cupi e neri, inizia a prendere forma attorno a quel lupo dal manto di tenebra, sembra un comune giorno di primavera…una primavera che forse tornerà su Oldaine… chi sa…ma ora attorno a Morwen si staglia e si apre questa splendida visione. Le risate continuano…e sembrano come a volerla guidare verso un punto ben definito…assieme a quei sussurri dai quali altro non ode che un semplice nome {Morwen…Morwen…} il suo…ripetuto piu e piu volte da una voce femminile, molto giovane ma rassicurante…][GDR PLAY QUEST CHIUSA: Morwen]


    21:58 Morwen [Folto|f.a.] Il sogno diventa racconto, il racconto fiaba, la fiaba esperienza e visione. I tuoi occhi di ghiaccio corrono attraverso le immagini che intercorrono nella tua stessa mente. Ti proietti nel sogno e ti astrai dalla realtà. Il resto, non esiste. La guerra non esiste. Il fumo, le ceneri, tutto è altrove. Ti trovi in un paradiso fatto di alba, di colori che non vedevi da tempo. Erba verde, alberi folti e pieni. Nonostante tutto, nonostante tu disprezzi quelle delicatezze preferendo i colori scuri e cupi, nonostante tutto ti senti a tuo agio, tranquilla, a casa. Il sogno diviene così reale che ti pare di sentire il profumo della terra, della speranza, della vita che scorre. Ti sembra di non essere più così pesante come ogni giorno, ti sembra di essere sospesa in un baratro sicuro in cui ci si può anche lasciar cadere. Ringhi, un ringhio giocoso e che potrebbe parere simile a un sorriso animalesco. Inizi a trotterellare nell'erbetta, ad annusare quello che ti circonda, a seguire quelle risate che distingui bene ma che hai tralasciato per dare nutrimento ai tuoi occhi, gustarti la visione finchè puoi. Perchè, in fin dei conti, sai che è tutto frutto di qualcosa di temporaneo e che, presto o tardi, sparirà. La voce ride, prosegue in quella risata e sfocia in un richiamo. Chiama te, chiama Morwen. Annusi l'aria, tendi le orecchie e ti fermi, attenta, spazzando la coda per terra. Non sai dire da dove provenga, ma cerchi di seguire la voce, continuando a parlare -Dove sei? Chi sei? Cosa vuoi?- E parli davvero, o almeno così ti sembra. Del resto non è un sogno?

    [ATTENDERE RESPONSO]
    [La voce continua a chiamarla, pronuncia il suo nome come una madre amorevole potrebbe fare con sua figlia, ma quella voce è cosi giovane che stona quasi con questo paragone che nella mente umana, nonostante la presenza predominante del lupo, avanza. E il paesaggio scorre lungo i fianchi della mutaforma, scorre e muta lentamente come quando si corre realmente in un bosco…perché seppur attutito da quella strana atmosfera ovattata ed irreale, sembra tutto vero e concreto! Sotto i cuscinetti delle zampe Morwen puo sentire realmente la ruvidità della terra e la freschezza dell’erba quando l’annusa, erba che le solletica il muso e le potrebbe provocare anche qualche starnuto. Assieme a tutto ciò attorno a lei iniziano a spuntare anche altri animali, creature piccole e dai colori piu diversi…dal giallo al nero cangiante, al marrone, mille piccole creature ronzanti…e se nei ricordi la lupa andrà a scavare, ricorderà che sono insetti, gia veri e propri insetti e farfalle che svolazzano attorno a quelli che sembrano semplici e colorati fiori di campo. La voce ora muta in una risata e un fruscio, simile a quello di una corsa tra l’erba alta, è udibile alla sua destra…zampe che percuotono il terreno…zampe agili e veloci, dura un attimo quel fruscio…per poi essere udito nuovamente piu avanti rispetto lei. Ma oltre al suono questa volta, a 2 metri di distanza dal suo muso, è visibile qualcosa..l’erba si muove! Si agita come se qualcuno ci si stesse rotolando in mezzo. Alle domande che la lupa pone ovviamente la risposta giunge, giuge dopo diverse risate giocose però…le risate di una ragazzina…e la stessa voce lo è {Perché sei cosi agitata Morwen…vieni a rotolarti nell’erba! È cosi divertente!} un'altra risata accompagna quelle parole, assieme all’erba che si muove innanzi a lei {tu non mi conosci…e non mi hai mai visto…ma io si…so chi sei Morwen Nolaloth…} una risatina mentre l’erba smette di muoversi improvvisamente. {Ma sai cosa sono io…sentilo nel tuo cuore Morwen…} le dice ora la voce …che sembra distante…ed esterna alla situazione…sembra provenire da ogni dove in quel luogo incantato. Se Morwen farà come la voce le dice..avvertirà che quella presensa è del tutto simile a lei…quella presenza è un altro Mutaforma…][GDR PLAY QUEST CHIUSA: Morwen]


    22:58 Morwen [Folto|f.a.]: La voce ti chiama, ti vuole, ti attrae. Ma tu sei troppo indaffarata a guardarti attorno, a cercare di raccogliere questa testimonianza di vita, per poi lasciartela alle spalle una volta riaperti gli occhi. Ti guardi attorno e noti qualcosa di fastidioso. La segui con gli occhi e vedi che è un insetto, una vespa. Sai che è così perchè li hai visti tante volte, odiandoli profondamente! Infatti ne inseguiresti uno, imbronciata, e te lo mangeresti pure, spalancando le fauci. Purtroppo non avevi idea che facessero così ribrezzo al gusto infatti al morso secco ne consegue un rantolo provenire dalla gola fino a che non sputerai l'esserino accartocciato e bavoso per poi passarti la lingua sul muso, nuovamente, più volte. Uno sbadiglio, e torni a passeggiare nell'erba che si fa più alta. E senti, non distante da te, una corsa. Chi è che gareggia con te? La prendi come una sfida e ti infastidisce. La voce e le risa sono tranquille, gioviali, ma tu non sei della stessa parte. Sei egoista e vanitosa e quella corsa suscita in te una rivalità inesistente. Nonostante tutto, sei una lupa ora e, anche se è un sogno, stai alle regole dei lupi. Ti avvicini, fin dove l'erba si muove. Ne rimani distante qualche metro, dritta e fiera, osservando il punto con occhi fermi. -Non sono agitata, questo è il mio sogno e tu sei un'intrusa-. Un gesto che ti piace della forma umana che assumi, è quello di incrociare le braccia al petto. Lo faresti, ma cadresti col muso a terra e quindi quella posa fiera è la più somigliante per significato. -So che cosa sei. Altrimenti non saresti qui a curiosare i miei sogni. Ma non so chi sei e questo mi interessa- lo dici chiaramente, sicura di quello che vuoi. Vuoi sapere chi spulcia i tuoi pensieri, che sia un coniglio o un orso, vuoi saperlo.

    [ATTENDERE RESPONSO]
    [Grosso errore mangiare la vespa, non la punge ovviamente, non è reale ciò che vive…ma il sapore…quello lo sente benissimo e la costringe a sputare via quell’animaletto ormai morto. Continua a camminare quella lupa solitaria, si muove come un ombra in pieno giorno…un ombra scura tra l’erba verde, che segue quella voce e quelle risate che la provocano la invitano…la tentano a seguirla a rotolare a terra come quel qualcosa o meglio qualcuno stava gia facendo. Il venticello torna ad arruffarle il pelo, un venticello appena appena piu fresco…ma comunque piacevole e dolce che culla ogni parte di lei…uno di quei venticelli ai quali ci si assopirebbe volentieri in una calda giornata estiva. Il paesaggio per ora resta immutato, come la risata gioviale che non smette di risuonare nell’aria circostante…come una nenia di sottofondo, la risata di una giovane ragazzina presa in chi sa quale gioco di giovane fanciulla nel pieno della vita. Ma Morwen è una donna, e il lupo è adulto…e fiero è il suo carattere sia da animale che da umana…talmente fiero, che dirette e ben precise sono le sue richieste. {Un capobranco risoluto e schietto nel chiedere…un lupo Alpha…} dice la voce che sembra provenire dall’erba innanzi a lei, quell’erba che poco prima si muoveva. Un lampo giallo potrà scorgere quella lupa, se solo posasse lo sguardo in quella direzione, un baluginio appena visibile e un movimento…come se qualcuno si stesse nascondendo per mimetizzarsi tra i fili alti di quell’erba rigogliosa e primaverile. Ma poi la voce torna {ma se vuoi sapere chi sono…} un fruscio e di nuovo zampe che percuotono il terreno, la mutaforma si muove verso la destra di Morwen e li…ove tra l’erba spunta un masso, un ghepardo spicca un salto aggraziato per posizionarsi poi sopra la roccia in questione. Occhi gialli ed espressivi, muso dal pelo marrone chiaro –come il resto del suo corpo- con le due strisce nere che scivolano dagli occhi al naso…puntini neri su tutto il resto del manto, orecchie tonde e morbide…zampe e struttura corporea longilinea tipica di tale felino. Guarda fisso gli occhi azzurri del lupo e con un leggero brontolio gutturale va ad accompagnare le parole {Sono Neeren Elisabeth Renee Lyion capobranco dei Mutaforma che vivono in queste terre…} di sicuro a Morwen quel nome non risulterà sconosciuto…tutti sanno cosa è successo alla povera ragazzina durante l’assedio di Raad.][GDR PLAY QUEST CHIUSA:Morwen]


    23:52 Morwen [Folto|f.a.] Da lupa prosegui la tua avanzata, ti dirigi verso la fonte della voce e ti guardi attorno cercando di capire chi sia a parlare o a tessere parole nella tua mente, dato che questo è un sogno. Spazzi la coda a terra, nervosa, ti sposti e riassumi quella posizione statica, nell'ascoltare altre parole che seguono. E quelle parole sono così mielose per le tue orecchie, che difficilmente riesci a frenare in tempo la coda dallo scodinzolare felicemente mantenendo un aspetto dignitoso. -Non confondere sogno e realtà. Qui siamo in un sogno e di sogno si tratta. Il privilegio da capobranco me lo sono giocato molto tempo fa, dovresti saperlo, no?-. La cicatrice lo testimonia, la zampata dell'alpha, il disonore di un membro rinnegato dal branco. Nuovamente sull'attenti, fino a che il corpo si muove, come una saetta. E in effetti lo è, così veloce. E' un ghepardo e dovresti sapere di chi si tratta ma, invero, non lo sai. Non inizialmente, perchè il nome da lei pronunciato ti è familiare, in qualche modo. -Neeren? Colei il cui corpo è scomparso dopo un attacco là fuori?- domandi, tacita, retoricamente. In qualche modo la sfidi anche, perché non puoi che provare piacere nel tentare di raggiungere l'apice, anche attraverso sotterfugi poco cordiali. L'idea di sentirti superiore ti inebria le nari umide, facendo rabbrividire la pelle sotto quel manto nero e lucido.

    [ATTENDERE RESPONSO]
    [Il ghepardo Neeren osserva la lupa con attenzione, la segue in ogni movimento mentre le orecchie ruotano attente a cogliere ogni fruscio o suono di quel sogno nitido ma al contempo nebuloso. Una risata spunta quando l’altra le intima di non scherzare sull’argomento del capobranco. Il ghepardo sa quanto quella ragazzina umana che è in lui il perché di quelle tre cicatrici sotto l’occhio di Morwen, sulle quali le pupille verticali vanno a posarsi con un movimento di quegli occhi gialli ed acquosi {Certo che lo so…ma il mio era solo un parere…} la bocca del felino si apre in uno sbadiglio ove la lingua va ad arricciarsi appena in punta, i canini appuntiti sono ben visibili ora agli occhi della Lupa mentre l’altra si sistema meglio con le zampe anteriori, con gli artigli che escono fuori dalle loro sedi per grattare appena la roccia. Il capo del ghepardo si inclina verso sinistra mentre l’altra le pone quella domanda {a questa tua domanda non so cosa rispondere…ma so con certezza che è arrivato il tempo che un nuovo capobranco prenda il mio posto…} è come se il ghepardo non avesse coscienza di ciò che successe quel fatidico giorno dell’assedio a Raad, come se nella sua mente fosse tutto normale, anche il fatto che non puo piu essere il capobranco dei mutaforma di Oldaine. Guarda il lupo negli occhi e con un balzo improvviso scenderebbe dal masso per dirigersi verso Morwen {Non scappare Morwen…} le dice {sono tempi duri per il nostro branco…e i tempi duri hanno bisogno di un Alpha duro e coraggioso proprio come te…quindi…Morwen Nolanoth…} se la Lupa non fosse scappata, il ghepardo si siederebbe innanzi a lei e si accovaccerebbe a terra come in segno di resa, con le orecchie basse e la coda contro il corpo {come i nostri antenati mi hanno detto di comunicarti...Tu… Morwen “Lupo” Nolanoth…sei solennemente nominata capobranco dei Mutaforma}][GDR PLAY QUEST CHIUSA (PENULTIMO RESPONSO):Morwen]


    00:34 Morwen [Folto|f.a.] Sei incuriosita e anche attenta a quello che Neeren ti dice. Ignori quella risata e attendi il proseguire di quel sogno, quel teatrino. Hai un'idea, ma sei anche troppo orgogliosa per dirla. Ciò nonostante, dritta sulle quattro zampe, gonfieresti il petto, in attesa, anche troppo irritata per via della differenza di altezza che vi divide. Non lo sopporti, ma attendi. Una cicatrice basta e avanza e, anche se è un sogno, non vuoi averne una seconda, per di più data da un felino. Quindi non si sa che fine hai fatto, Neeren? Scomparsa oppure morta e sepolta? Quello che segue ti inebria di una sorpresa lieta. Il balzo della capobranco non ti smuove. Rimani immobile e statica nell'osservarla con gli occhi di ghiaccio. E non ti smuovi nemmeno quand'ella si abbasserà al tuo cospetto. Oh no, sei troppo egocentrica per poterti mettere a ragionare a mente lucida. E hai aspettato troppo per vedere questo momento, tant'è che non puoi semplicemente ignorare la cosa, sicché apri le fauci, ansimando in una specie di sorriso canino, lupesco. -Quindi questo sogno è per comunicarmi che una rinnegata è ora l'Alpha di un'intera razza?- Le chiedi retoricamente. -Non scapperò. Non c'è nulla di più appagante di questo-. E non ti abbassi, nella tua superiorità, nemmeno a ringraziare. Lo meriti, è questo quello che senti. Quando il più debole soccombe, rimane solo il più forte. E nella tua visione egocentrica del mondo, tu sei la sola in grado di portarne il peso.

    [ATTENDERE RESPONSO]
    [Sempre dalla sua posizione accovacciata, ascolta le parole dell’altra mutaforma e un altro verso gutturale viene emesso da quelle fauci socchiuse {se vuoi sincerità da me…non mi piaci…} un leggero sibilo esce dalle fauci mentre le labbra si arricciano mostrando i canini {ma se gli antenati ti hanno ritenuto degna Morwen Nolanoth…mi rimetto alla loro decisione…} un altro verso gutturale mentre lentamente si alza da terra e torna sulle quattro zampe, allontanandosi di poco dal lupo, ruota comunque su se stessa e si siede sulle zampe posteriori guardandola negli occhi {bada bene però…che come gli antenati danno…gli antenati tolgono…hai un compito da portare a termine…proteggere ogni nostro fratello…ogni nostro simile dai pericoli esterni…dagli umani e da chi risulta essere una minaccia, devi assicurarti che il nostro branco sia sempre al sicuro e che il nostro segreto sia ben custodito…} una pausa prima di continuare {circondati di persone fidate che possano aiutarti nel compiere ciò che ti viene richiesto dagli antenati…perché se verrai considerata non adempiente Essi ti toglieranno l’incarico che ti hanno affidato}. Il ghepardo ora emette il suo verso, reclinando il capo verso sinistra come a voler sottolineare ciò che ha detto, quindi torna ad alzarsi e guardandola ancora aggiunge {d’ora in poi sarai in contatto con gli antenati attraverso i sogni…è un grande potere ciò che ti è stato conferito …} ennesima pausa {non farci pentire di averti affidato la nostra razza e i nostri cari…Morwen Nolanoth…} detto questo il ghepardo un paio di balzi svanisce tra l’erba alta e cosi lentamente i colori iniziano a sbiadire attorno alla Lupa. Lentamente albero dopo albero, cespuglio dopo cespuglio…insetto dopo insetto…tutto svanisce, come se venisse lentamente risucchiato tutto dal buio che torna a circondare la mente dell’Alpha…tutto lentamente perde colore e sostanza…tutto torna silenzioso…e il vento ridiventa gelido sul pelo di Morwen. Il Fato è espresso il suo volere, si ritirano le sue nebbie da sotto quella quercia e tutto torna alla normalità…il bosco circondato dalle tenebre e dall’oscurità sotto forma di creature che nessuno ha mai visto…ce la farà Morwen a proteggere la sua gente? Questo non è dato saperlo per ora…starà alla nuova capobranco scrivere la sua storia][GDR END GRAZIE MORWEN BUONA NOTTE!]

    [§ Il Giglio Nero - Ascalyn Syrus §]


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    -Galian-
    Post: 277
    Sesso: Maschile
    00 31/10/2013 14:50
    GDR APPROVATO

    Morwen = 18 pe


    Annotazioni:

    - Morwen Nolanoth è ufficialmente (anche On quindi) caporazza dei Mutaforma

    - Tutti gli altri Mutaforma di Oldaine sapranno che lei è la nuova caporazza, poiché sono stati avvisati attraverso i sogni da Nereen



    COMMENTO : mi sono permesso di aggiungere ulteriori 2 punti a quelli consigliati dal master fato, per premiare l'importanza di questa quest e la bravura di Morwen nel seguire i responsi senza dimenticare la sua personalità e allineamento


    PUNTEGGI AGGIORNATI
    [Modificato da -Galian- 31/10/2013 14:51]


    -Galian erede di Gandar-
    centauro di Plutone
    Supremo Custode della natura