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Statuto razziale delle ninfe

NOTA INTRODUTTIVA
Molte delle informazioni qui riportate sono off perchè on game non esiste un documento scritto che le riassuma ma sono così profondamente radicate nella mentalità silkide (pura) da essere date totalmente per scontate e ovvie, tanto da non necessitare nessun codice.

L'ISOLA DI SCHYRO
L'isola di Schyro non è un regno, ma un paradiso selvaggio e incontaminato. Non vi sono principi e cavalieri, ne nobili e popolani. Vi sono solo le Ninfe, le figlie della Natura, le sue dirette emanazioni. Il popolo delle ninfe non ha niente a che vedere con i popoli "civili" e organizzati gerarchicamente come quelli che si possono trovare su Oldaine. Le ninfe non hanno padroni, ne uno stato, ne una casa regnante. Ogni ninfa o sileno è uguale all'altro e se esiste una gerarchia essa è unicamente basata sul rispetto verso chi si è dimostrato più saggio e capace, affinchè guidi il popolo nella direzione migliore.

LA SOCIETA' SILKIDE
Il popolo silkide possiede una straordinaria capacità di cooperazione, tanto che virtualmente potrebbero sopravvivere perfettamente anche senza alcuna guida. Tuttavia da sempre essi preferiscono affidarsi ad un Re o una Regina, la quale è affiancata dai membri più saggi della comunità che l'aiutano negli eventuali compiti che deve portare a termine. Le decisioni sono prese normalmente dal popolo tutto, le cariche elevate hanno prevalentemente il compito di fungere da ambasciatori, da insegnanti per le ninfe più giovani, protettori e quant'altro. La gerarchia per il popolo silkide non ha lo stesso significato che ha per gli altri: nessuna ninfa o sileno è più importante di un altro, nessuno è sottomesso all'autorità di un parirazza. Il potere del Re o della Regina sono fondati sul rispetto di ogni silkide per la sua saggezza, non sull'obbligo di sottomissione. Egli, così come i Capiclan, rimane in carica fino alla morte e non esiste nessun genere di ereditarietà nel suo ruolo. Innanzitutto le ninfe in genere non conoscono i propri genitori, ma cosa più importante i capi tra le ninfe vengono eletti unicamente per merito e mai per nascita.

MECCANISMI DECISIONALI
Le decisioni sono prese dall'assemblea del popolo silkide tutto, tramite votazione sebbene in genere l'unanimità si raggiunga molto prima che sia necessario di ricorrere ai voti. All'intero dell'assemblea ogni membro del popolo silkide ha diritto di parola e verrà ascoltato, nessuna ninfa o sileno è più importante di un altro, anche se generalmente ogni clan fa uso del proprio Capoclan come portavoce di tutti. Tuttavia le parole del Signore di Schyro o dei Capiclan tendono ad avere un maggiore peso, non per una questione di autorità o sottomissione, ma perchè ogni membro della razza ripone in queste figure la massima fiducia nella loro saggezza e lungimiranza.

LE LEGGI
Nella società silkide non esiste un codice di leggi scritto. Le -poche- leggi esistenti sono tramandate per via orale. Non esistono punizioni, perchè nessuna ninfa farebbe mai qualcosa che vada contro l'interesse della natura e della propria gente. L'unica eccezione consiste nell'esilio che viene applicato in unicamente nel caso delle ninfe "civilizzate". Esse non sono altro che ninfe che hanno in qualche modo indebolito il loro legame con la natura assumendo una mentalità diversa da quella silkide, più umana e materiale. Poichè una ninfa pura per indole non potrebbe nemmeno concepire di tradire la propria razza o agire in suo sfavore, una grave violazione delle leggi orali porterebbe all'immediata "civilizzazione" della ninfa o sileno in questione. Le poche leggi (ON GAME ovviamente) delle ninfe possono essere riassunte così:

"- Non esiste niente di più importante della Natura nostra madre, dei nostri Elementi e dei nostri fratelli e sorelle.

- Ogni ninfa o sileno è totalmente libero di disporre come vuole della sua vita finchè il suo comportamento o le sue scelte non ledono al popolo silkide e alla sua sicurezza.

- E' dovere di ogni ninfa e sileno potreggere i territori del nostro popolo, controllare gli estranei e impedire che violino le nostre dimore. Nessuna ninfa dovrà mai rivelarne l'ubicazione a nessuno.

- In natura non esistono creature più importanti di altre e allo stesso modo non esiste ninfa o clan che sia superiore ad un altro.

- Tutti possono dire la propria opinione all'assemblea popolare, perchè non esiste voce più o meno degna d'essere ascoltata. E' l'assemblea tutta che decide. Il Re (o la Regina) e i Capiclan sono i più saggi tra noi in cui abbbiamo riposto la nostra fiducia affinchè ci guidino e consiglino.

- Chi abbandona la natura, abbandona anche il suo popolo. Le ninfe che perdono la loro essenza diventano uguali agli estranei e come tali saranno trattate, andando in esilio."

IL RAPPORTO CON GLI STRANIERI
Alle ninfe spesso piacciono le altre razze, ma solo finchè queste restano ben lontane da Schyro. Le ninfe vedono gli intrusi nelle proprie terre come un potenziale fattore destabilizzante e non ne gradiscono la presenza. Se uno straniero dovesse avventurarsi sull'isola, le ninfe lo osserveranno sempre con grande attenzione e un passo falso potrebbe costare caro all'intruso. Le ninfe potreggono i loro territori in maniera feroce e quasi ossessiva. Non rivelerebbero mai l'ubicazione delle loro dimore a chi non sia un parirazza, ne i segreti della loro isola.
Gli stranieri vengono sempre trattati con sospetto (ma non odio o superiorità), sebbene non attaccati o maltrattati senza motivo, e per essi sarà sempre molto difficile guadagnare la fiducia di questo popolo. Allo stesso tempo quella fiducia può andare in un soffio. Verranno avvicinati con estrema cautela, esaminati e messi alla prova. Le ninfe "civilizate" riceveranno lo stesso trattamento degli stranieri di razza diversa.

I RAPPORTI CON LE ALTRE CORTI
Le ninfe non intrecciano rapporti con altre corti a meno che non ci sia un fine pratico come la protezione del proprio popolo. Il popolo silkinde non si interessa affatto di politica, di diatribe tra regni, di rapporti economici o altro. Non partecipano a guerre ne conflitti di alcun genere. Sono un popolo autosufficiente che basta a se stesso. Non hanno desideri di espansione, ne di arricchimento. Eventuali rapporti diplomatici con altre razze saranno sempre motivati dalla necessità, al fine di garantire la sopravvivenza del popolo silkide. I giochi politici per una ninfa non hanno nessun significato.

LA "GERARCHIA" SILKIDE

Signore di Schyro
E' la ninfa o il sileno che è stato scelto dal popolo silkide per divenirne la guida, in virtù delle sue doti, specialmente saggezza e capacità di organizzazione, ma anche lungimiranza e non solo. Il Re, o la Regina, ha il compito di guidare la razza e di coordinarla. Può fungere da ambasciatore presso le altre razze quando serve e, in generale, è colui che parla a nome della razza intera. La sua parola ha il peso maggiore all'interno delle assemblee razziali, ma solo grazie alla fiducia nella sua saggezza da parte dei parirazza, mai per una mera questione gerarchica. Rappresenta inoltre una figura a poter sempre rivolgersi per ogni difficoltà. Il Re, o la Regina, è più una sorta di Padre o Madre della razza, che un vero monarca.

Capoclan di Schyro
Sono i 4 capiclan, le ninfe e i sileni scelti dai rispettivi clan per rappresentarli e parlare a loro nome all'interno delle assemblee o fungere da ambasciatore qualora il Signore di Schryo non possa farlo. Ha il compito di guidare e coordinare la vita all'interno del proprio clan, facendo da punto di riferimento per tutte le ninfe e sileni dello stesso elemento. Viene scelto per saggezza e capacità, ma anche per la sua esperienza nel mondo, per cui difficilmente una ninfa giovane verrà scelta per questo compito. I Saggi non sono una vera autorità, ma rappresentano più che altro i Padri e le Madri dei rispettivi clan.

Saggio di Schyro
Sono le ninfe e i sileni (solamente adulti o veterani) che si sono distinti per saggezza e conoscenze sia del mondo della natura che, soprattutto, di quello esterno e le cui doti sono state riconosciute dal popolo silkide al punto da far diventare questi ninfe e sileni dei veri e propri punti di riferimento per quanto riguarda sapienza e conoscenza. A loro si rivolgono coloro che desiderano sapere ed è loro compito far sì che i più giovani abbiano le conoscenze minime per avventurarsi nel mondo fuori dall'isola consapevoli dei pericoli.

Guardiano di Schyro
Tutte le ninfe partecipano alla protezione della propria isola, dei confratelli e al controllo degli estranei, ma vi sono alcuni di loro che prendono a cuore questo compito in modo particolare e vengono riconosciuti dal popolo tutto come Guardiani. Essi si occupano della sorveglianza degli stranieri, controllano i confini e non è raro che agiscano con durezza quando qualcuno viola le leggi naturali. Sono spesso le ninfe e i sileni dal carattere più aggressivo e intransigente ad assumersi questo compito. Molti di loro non esiterebbero a dare la vita per la protezione di un'altra ninfa.

Schyrota
Sono tutti i sileni e le ninfe puri, di tutte le età, che sono riconsciuti come membri del popolo silkide a tutti gli effetti. Partecipano alla vita e alle decisioni del proprio popolo, alla protezione dell'isola e dei confratelli. Appartengono a tutti e quattro i clan, senza distinzione alcuna.


REGOLE OFF

Motivi di espulsione:
- Prolungata assenza ingiustificata
- Il pg diventa una ninfa "civilizzata"
- Violazione dei regolamenti ON/OFF
- Incoerenza alla propria razza e ruolo, metagame, atti di PP.

Ogni ninfa PURA fa parte della comunità silikide come schyrota sin dall'iscrizione, ma le eventuali promozioni saranno date per meriti ongame su decisione del Signore di Schyro.