LE NINFE E IL CULTO
Le ninfe, per loro natura, fanno fatica ad abbracciare qualunque forma di culto in senso classico. E' molto raro sentire una ninfa parlare di divinità o credere nell'esistenza di un qualche essere superiore, anzi per loro è difficile persino immaginare l'esistenza di qualcosa di questo tipo.
Le ninfe infatti nascono e vivono nella natura, sono parte ed essenza degli Elementi naturali che le generano. Qualcuno dice che venerino la natura, ma è errato. Le ninfe vedono nella natura un'entità suprema che abbraccia tutto ciò che esiste, che possiede una conoscenza e una volontà propria. Tuttavia le silkidi non hanno nessun rapporto di sottomissione verso questa entità, come avviene invece per la maggior parte dei culti tradizionali. Esse si sentono parte di questa unità e viceversa, sanno che la natura è parte di loro. Ne riconoscono la superiorità in quanto la natura è la totalità, la suprema forza generatrice e allo stesso tempo distruttrice, di cui loro stesse non sono altro che frammenti. Tuttavia è un rapporto totalmente alla pari, di profondo aspetto e amore reciproci. La volontà di una ninfa non può essere diversa da quella del suo elemento, poichè lei alla fine non è altro che una sua emanazione.
Le ninfe, per la maggior parte, non capiscono i culti delle altre razze, non comprendendo la necessità della sottomissione o della preghiera. Per cui è molto raro -ma non impossibile- che una ninfa possa, ad esempio, unirsi ai Sacerdoti del Sangue di Drago, specialmente per le ninfe pure.
Un discorso a parte va fatto per le ninfe CIVILIZZATE.
Queste, essendo state corrotte dalla civiltà, potrebbero benissimo incappare nel desiderio di affidarsi ad una Divinità. E' anzi piuttosto comune che le ninfe civilizzate lo facciano, perchè questo è un modo come un altro per tentare di riempire il costate vuoto che l'allontanamento dalle proprie vere origini comporta per loro.
[Modificato da Nixi92 11/04/2014 17:06]