Regni d'Oriente

Belial

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    BelialMoloch
    Post: 15
    Età: 36
    Sesso: Maschile
    00 15/04/2014 00:49
    Clan di Moloch - Demoni dell'Aria
    Ed ecco anche il mio turno.

    Posto adesso il BG poichè con la giocata di stasera dovrei aver maturato sufficienti p.e. e perchè poi sarò assente per una settimanina... quindi... vi riporto la mia scheda tale e quale a come l'ho creata, sperando di non aver fatto errori [SM=g27987]


    ------------------

    246 Anni

    Tipo: Demone dell'Aria

    Classificazione: Potenti dell'Aria

    Allineamento: Neutrale Malvagio

    Nomignolo: Il Corvo

    Forma Umana: All'apparenza un uomo che si avvia verso gli -anta, forse sui 35 o poco più gli anni che gli si potrebbero dare a prima vista per via dei tratti marcati che paiono iniziare a mostrare le prime rughe. Ciò che tradisce l'osservatore che vuole attribuirgli un'età reale sono i Capelli, grigi o biancastri a seconda della luce che li colpisce, decisamente innaturali per un uomo che ancora deve giungere alla soglia della senilità. Proprio quel colore è ciò che lo contraddistingue come Demone dell'Aria, la peculiarità che ognuno di essi, seppur differente in ogni caso, conserva in forma umana. Un metro e ottanta circa l'altezza, centimetro più, centimetro meno, con occhi stranamente freddi, azzurri e glaciali, a far contrasto alla pelle dal colorito brunito. Eccessivamente taciturno, dà l'aria di essere poco a suo agio in questa forma e se non vuole essere riconosciuto, nonostante ad alcuni non possa nascondere la propria natura, si presenta come Corvo o fornisce sempre lo stesso falso nome: Deneb.
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    -Sei solo cenere, trasportata da un vento desertico...-

    Forma Demoniaca: Oltre all'altezza che varia assestandosi sui due metri, la figura rimane nel complesso molto antropomorfa, con l'eccezione dei piedi che risultano avere sì cinque dita, ma disposte similmente a quelle degli uccelli, quattro anteriori ed una posteriore, a favorire una migliore presa sul terreno, potendosi "arpionare" ad esso tramite gli artigli. Questi ultimi, presenti su mani e piedi, superano i quattro centimetri, risultando armi spaventose almeno quanto le distintive placche ossee presenti su avanbracci e tibie, ottime difese naturali dai colpi e dagli attacchi. Ai lati del viso, all'altezza delle tempie, figurano un paio di piccole e inutili ali vestigiali, telate, ai bordi del campo visivo e che di solito rimangono chiuse su loro stesse, aprendosi solo nei momenti di totale follia del demone. Braccia e gambe sono coperte da pelle coriacea e pelo completamente nero, mentre il busto si presenta grigio scuro e segnato in più punti da solchi e irregolarità. Anche le placche osse si presentano grigiastre, sebbene con alcune striature nere, mentre gli occhi assumono tutt'altra colorazione rispetto alla forma umana, diventando di rosso intenso paragonabile al vermiglio.
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    -Innumerevoli sono i percorsi per gli inferi! Quale preferiresti?-

    Forma Iperdemoniaca: Le Placche Osse su avanbracci e tibie si accentuano, presentando molte irregolarità della superfice come fossero borchie naturali. Anche le Ali vestigiali presenti ai lati del viso e delle tempie divengono dure, avviluppando parte del Cranio a protezione del capo. Compaiono spuntoni appuntiti sui gomiti e gli artigli di mani e piedi accrescono la loro lunghezza e spessore, all'unisono con lo sviluppo muscolare che porta all'ingrossamento della figura Demoniaca. Un paio di Ali telate fa la sua comparsa sulla schiena insieme alla Coda serpentina di un metro, dotata di rigonfiamento osseo finale che funge come arma e può portare colpi da botta. Gli occhi divengono completamente neri, iride, pupilla e sclera, mentre i denti appaiono più acuminati e taglienti. Una vera macchina da Guerra.
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    -Proverai la sofferenza di milioni di morti in un solo frangente-


    Background:

    La storia di ogni vita inizia sempre quando un'altra storia è a metà del suo corso.

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    -Amon, in tutto il suo "splendore"-

    Suo Padre, Amon, riteneva d'essere discendente di uno dei Cinque senza nome, i luogotenenti della schiera angelica di Numot che avevano combattuto contro Namaah, e che questo suo avo portasse il nome di Moloch, creatore del Clan dell'Aria. Nonostante nessuna prova confutasse ciò, ma solo aloni di leggende e testimonianze verbali dello stesso Amon, egli, più di 300 anni fà, creò la sua stirpe dandole proprio il nome di Moloch.
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    -Raffigurazione di Moloch, come descritto da Amon. Ritratto appeso sulla parete Nord della Saletta Blu presso il Palazzo della Sabbia-

    Amon visse per 500 anni e fu a capo del Clan dell'Aria, divenendo uno dei Consiglieri Regi della Corte della Sabbia, avendone scalato i gradini ad uno ad uno durante i secoli. Fu il suo primogenito, Baphomet, a togliergli la vita quando la fine "naturale" di quest'ultima era già abbastanza prossima. Alcuni pensarono che forse fu più per conservarne l'onore e la grandezza che per reale odio, forse fu per l'immenso e smisurato ego del primogenito che voleva a tutti costi dimostrare d'essere più capace del Padre, fatto sta che la cosa, nella società Demoniaca, passò come fatto di ordinaria normalità e Baphomet si affermò come membro di spicco nel Clan dei Demoni del Fuoco. Sì, perchè questi, fratello di Belial, era stato concepito da Zepar, una Demone del Fuoco con cui Amon aveva contratto un matrimonio di convenienza per godere di appoggi "politici" e favori. Zepar mise al mondo Baphomet 302 anni fa e Belial 246 anni fa, trasmettendo al primo il proprio retaggio Pirico ed al secondo invece l'elemento del Padre: l'Aria. Nè Zepar nè Amon possono essere inquadrati come genitori veri e propri dato che il concetto stesso di genitore, tra i Demoni, è qualcosa che va compreso tramite la loro psiche profondamente malvagia e subdola. Entrambi i figli si nutrirono dei sentimenti negativi riflessi dai loro creatori, furono educati ed iniziati al combattimento, alla disciplina. Mentre Baphomet si notò essere portato per il Combattimento strategico, l'inganno e l'uso degli altri per i propri scopi, Belial sembrava possedere dei buoni riflessi (per un Demone), forza, abilità e predisposizione alla lotta, venendo introdotto alle arti Corpo a Corpo con i soli Artigli per l'attacco e le Placche Ossee per Difesa. Fu suo Padre a insegnargli ciò che sapeva, ritenendo che un Demone dell'Aria in forma Iperdemoniaca che sapesse sfruttare tutte le sue armi naturali appieno, sarebbe stata la macchina da guerra più inarrestabile di tutte. La Guerra, dunque, sarebbe stata la linfa vitale che avrebbe sfamato l'animo di Belial, sempre in prima linea quando c'era da scendere in battaglia, con suo Fratello a fare da stratigoto in rapida ascesa nella scala gerarchica. Belial, per quante battaglie combattesse, preferiva sempre agire in prima persona e non prendere posto in consigli o altro, troppo appagato dal sangue dei nemici e alle emozioni che questi provavano in punto di morte, nulla a che vedere con la vita di altri Demoni che ormai impartiscono ordini e prendono solo decisioni per gli altri adagiandosi sui propri allori e sul potere conquistato. La coppa che Belial voleva riempire, evidentemente, non aveva fondo. Sebbene sopravvisse sempre e affinò le sue tecniche, passò sempre in sottotono come un qualsiasi "soldato semplice", proprio per poter godere di ogni singolo spargimento di sangue che, spesso, si perdurava per mesi o anni lontano da casa. Fu proprio durante una delle sue assenza che Amon uccise Zepar, dichiarando che fosse stata lei a cercare di ucciderlo per usurparne il potere politico ed avere l'ennesimo matrimonio di convenienza che potesse migliorare la sua condizione. Ovviamente era uno stratagemma di Amon che aveva, in realtà, ucciso a sangue freddo Zepar per potersi risposare (non viceversa) con una esponente di un Clan delle Tenebre che gli avrebbe portato gli appoggi giusti per poter ambire al trono di Re delle Sabbie, ai tempi in mano ad una famiglia del Clan della Terra estremamente potente. Insabbiata la questione e messa a tacere la famiglia di Zepar, Amon potè dunque convolare a nozze con Malphas, da cui ebbe un figlio e una figlia: Eligor e Gomory. Fu poco dopo la nascita della seconda che Baphomet fece ritorno da una missione per conto del Re Azael Azhal Emilaf (che ivi trovò la morte), chiedendo di incontrare privatamente il Padre per esporgli una situazione preoccupante notata oltre le Terre della Sabbia.

    Il fondo di verità c'era, apparizioni di strane creature, mai viste prima, che nonostante la loro natura malvagia e comune a quella dei Demoni (che ne avevano avvertito, per empatia, l'inclinazione), avevano attaccato senza distinzione un drappello in esplorazione dalle parti del Bosco dei Misteri, o quello che ne rimaneva dopo secoli e secoli. Erano a qualche lega di distanza a Sud, dove era comparso da poco uno strano createre in cui il drappello si era addentrato.

    "E' il posto dove accadde il Grande Incendio, Padre?"

    Rispose di sì, Amon, al figlio che cercava di comprendere ed era rimasto inerme di fronte al nemico, dovendo battere in ritirata senza aver trovato la giusta strategie per arrestare quel numero infinito di creature dell'esercito nero.

    "Sembra che siano simili a noi... ma privi di ogni raziocinio. Hanno ucciso chiunque gli capitasse a tiro e messo in fuga tutti gli altri"

    E non appena Amon diede le spalle al figlio, cominciando a raccontare del Grande Incendio opera di Yanoel, Baphomet estrasse la Spada e cominciò a colpire il collo del padre, portando svariati colpi dopo il primo che colse di sorpresa il Consigliere Regio, fino a decapitarlo senza esitazione.

    "Il nostro Popolo merita una guida più forte in questo momento... ed IO merito di essere il loro RE!"

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    -Raffigurazione di Baphomet. Ritratto appeso in uno dei corridoi presso il Palazzo della Sabbia-


    Obnubilato dalla sua smania di potere, aveva colto l'intento del padre e aveva deciso di usurparlo, cogliendo l'occasione del nuovo nemico apparso proprio in quel momento e che, negli anni a venire, si sarebbe allargato a macchia d'olio come la peggiore delle piaghe. A Baphomet venne riconosciuto in breve il titolo di Visir di Corte, trampolino verso quello di Consigliere e, successivamente, di Re, ma il Reggente salito al trono nel frattempo era un MezzoDemone che deteneva saldamente il potere nelle proprie mani, forte dell'assenza del vero Re (Kaitou, succeduto a Hilkmit che durò meno di due anni), il quale mancava ormai da mesi, partito a suo volta per terre lontane in chissà quale spedizione... forse preso dalla creature che Baphomet aveva avuto modo di scorgere.

    Passarono dei decenni da quel singolo avvistamento di cui Baphomet non riferì dettagli a sufficienza a nessuno, proprio per evitare che il reggente arrivasse preparato al giorno della grande disfatta, in previsione di poterne usurpare il posto. Ma non andò tutto esattamente secondo i piani. La discendente del Re si fece viva a Palazzo, reclamando di diritto il trono che le fu dato dal Comandante dell'Esercito senza battere ciglio e Cristarra tenne il potere stretto fra le mani senza lasciare possibilità di scalata a nessuno. Dopo tanto tempo senza una guida, per molti, ora, le cose andavano bene così come stavano e Baphomet non trovò appoggi per organizzare cospirazioni. Dovette portare pazienza e cercare di modificare i suoi piani, attendendo il momento giusto per agire. Questi arrivò quando la grande piaga dell'esercito nero si diffuse e fu fondata Raad, coi Demoni che rimasero inizialmente neutrali per volontà di Cristarra, sebbene Baphomet spingesse per scendere in battaglia e cercasse di muovere dietro le quinte l'esercito Demoniaco per intervenire subito, facendo pressioni fino al giorno in cui Raad venne invasa e il coinvolgimento fu inevitabile per evitare che la stirpe Demoniaca venisse annientata subito dopo le altre razze.

    Belial, Baphomet, Eligor e Gomory scesero tutti in battaglia, dato che c'era bisogno di quanti più uomini possibili. Eligor fu il primo a soccombere, troppo giovane e mal addestrato per avere la sufficiente esperienza per sopravvivere in un campo di battaglia. Baphomet e Belial si persero di vista, e mentre il secondo sopravviveva a fatica ad ogni ondata dei nemici, il primo vedeva davanti ai suoi occhi la morte di Cristarra, poco prima che le creature raggiungessero anche lui... Gomory rimaneva arretrata, usando i pochi poteri Arcani che aveva avuto il tempo di sviluppare come Giovane Demone.

    Come foglie i soldati di ogni razza cadevano, dai Draghi alle Ninfe, dai Centauri agli Umani... tutto era Morte e Caos, tutto era nutrimento per l'animo dei Demoni, gli unici che sembravano sempre più galvanizzati e combattivi mano a mano che la battaglia andava avanti.

    Ci fu un'enorme esplosione ed un incendio, causati da Kryzhan che utilizzò il potere dei suoi antenati e ciò provocò il crollo di un edificio sotto il quale fu sommerso Belial, sepolto dalle macerie che, per pura fortuna, riuscirono a proteggerlo dallo straripamento dei nemici da qualsivoglia argine, quando l'unica cosa chiara era la sconfitta.

    Fu pochi minuti dopo, quando Belial riprese conoscenza, che nelle orecchie sentì chiare delle parole e dagli spiragli delle macerie riuscì a intravedere una luce accecante che lo costrinse a coprirsi il volto. D'improvviso le urla dell'esercito nero fecero eco alla loro marcia in ritirata, col peso dei passi dell'innumerevole armata che gravava sul Demone sommerso dalla roccia, facendogli perdere conoscenza per l'ennesima volta.

    Si risvegliò nel campo allestito per i feriti, con le placche ossee rotte e diverse fratture in quasi tutto il corpo, mentre la sorellastra Gomory giaceva a qualche letto da lui, divenuta cieca per la luce sprigionata da Amaranta, la Maga Elementale che aveva posto fine, per il momento, alla Guerra. La Demone delle Tenebre non sarebbe mai più guarita da quella esposizione alla luce e, a distanza di due anni, la sua lucidità mentale è oggi ampiamente compromessa.

    Di Baphomet nessuna traccia, era come sparito... volatilizzato. Nessuno sa con certezza se sia morto o meno, ma questa è la tesi "ufficiale" dato che di lui non si ebbero più notizie.

    Belial era uscito vivo ancora una volta da una battaglia, la peggiore che avesse mai combattuto e i cui sentimenti d'odio e di paura avevano alimentato la sua mente ed il suo corpo. Più l'esercito nero avanzava, rendendo la situazione disperata, più Belial si sentiva invincibile.

    Voleva, anzi, doveva poter riprovare quella sensazione, a costo della sua stessa vita.

    I nemici che aveva affrontato fin'ora sembravano bazzecole a confronto e questo lo portò a provare un vago disinteresse per le altre razze, seppure si diletti a nutrirsi dei loro sentimenti negativi. Ma nulla ha lo stesso sapore del terrore assaporato in battaglia, specialmente in quella di Raad. E d è di quel sapore, da quel giorno, che lui è costantemente alla ricerca.

    "Non c'è sentimento più raro della disperazione totale di qualcuno, quando questi capisce di essere davvero inferiore, di non potercela fare, che tutto sia inutile... si arrende di fronte all'evidenza, all'impossibilità, alla disfatta. Quando la mente realizza ciò, allora sentirai nell'anima la più pregiata delle prelibatezze. L'Apoteosi del gusto, il trionfo dell'appagamento, la vera quintessenza del Male." (Belial a Gomory, dopo la Battaglia di Raad)



    +Skills+

    Skill Innate:

    -Mutaforma totale / 1° livello
    -Trasformazione Iperdemoniaca / 1° livello
    -Incutere timore / 1° livello
    -Comando / 1° livello
    -Visione nelle tenebre / Lv Unico

    Skill Da Paniere Comune (per BG):
    -Lotta Disarmata / 1° livello

    Skill Uniche di Razza:
    -Arma di Demone / 1° Livello (Da acquisire al raggiungimento 100pt exp)



    Sezione Affetti:

    Genealogia

    Padre: Amon (Demone dell'Aria Puro, Ex Consigliere Regio / Deceduto) - Madre: Zepar (Demone del Fuoco, Rampolla di Famiglia potente nel Clan del Fuoco / Deceduta) - Fratello: Baphomet (Demone del Fuoco, Ex Visir di Corte / Disperso o Deceduto) - Fratellastro e Sorellastra: Eligor (Deceduto) e Gomory (Rimasta Cieca e non più completamente sana di mente), rispettivamente Demone dell'Aria il Primo e delle Tenebre la Seconda (natura ereditata dalla Madre, Malphas).

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    -Raffigurazione di un Giovanissimo Belial. Ritratto appeso in uno dei corridoi presso il Palazzo della Sabbia-

    [IMG]http://i59.tinypic.com/wbxerp.png[/IMG]
    -Belial in forma Iperdemoniaca raffigurato dalla sorellastra Gomory, qualche anno prima della battaglia di Raad-

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    -Ritratto di Famiglia, Belial e Amon, appeso in uno dei corridoi presso il Palazzo della Sabbia. Artista ignoto.-

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    Ascalyn
    Post: 315
    Città: ROMA
    Età: 33
    Sesso: Femminile
    00 26/04/2014 18:43
    Allora il tuo bg è molto molto dettagliato e la cosa non guasta, se non per il fatto che si perde un po il punto della situazione :P

    Tra tutta la storia che hai scritto della famiglia del tuo personaggio, si perde un po la storia di Belial stesso; ma nessun problema, alla fin fine hai detto che il tuo personaggio resta comunque un soldato semplice etraneo agli intrighi della corte (anche se sarebbe stato carino leggere cosa pensava il tuo pg riguardo tutte le cose che faceva suo fratello ghghgh).

    In oltre tranquillo, non c'è bisogno di riportare tutta la scheda pg, è sufficiente inserire:

    - nome del personaggio
    - descrizione psicologica
    - allineamento
    - classificazione
    - tipo di demone
    - aspetto in forma umana
    - aspetto in forma demoniaca
    - skill richiesta
    - storia personale (bg)



    Comunque per la skill LOTTA DISARMATA che hai richiesto, la descrizione non è sufficiente. Descrivi un episodio in cui Belial magari si allena con un altro demone, o magari uno stralcio di battaglia. Ricordati che il tuo personaggio troverà ancora qualche difficoltà in quanto richiedi il primo livello di abilità:

    LOTTA DISARMATA: Capacità di un individuo di usare le estremità del proprio corpo (arti superiori ed inferiori, ginocchia, gomiti, testa) come attacco o difesa a seconda della situazione. [3 livelli]

    1 livello: Il pg è alle basi d’apprendimento dell’abilità. Potrà vantare in maniera leggermente più efficace potenza, rapidità e precisione - rispetto ad un pg che non ha tale skill - nell’utilizzare attacchi o difese in un corpo a corpo.

    Quindi per mancanza di descrizione della skill:

    BG NON APPROVATO
    [§ Il Giglio Nero - Ascalyn Syrus §]


  • OFFLINE
    BelialMoloch
    Post: 15
    Età: 36
    Sesso: Maschile
    00 27/04/2014 18:47
    "Belial sembrava possedere dei buoni riflessi (per un Demone), forza, abilità e predisposizione alla lotta, venendo introdotto alle arti Corpo a Corpo con i soli Artigli per l'attacco e le Placche Ossee per Difesa. Fu suo Padre a insegnargli ciò che sapeva, ritenendo che un Demone dell'Aria in forma Iperdemoniaca che sapesse sfruttare tutte le sue armi naturali appieno, sarebbe stata la macchina da guerra più inarrestabile di tutte. La Guerra, dunque, sarebbe stata la linfa vitale che avrebbe sfamato l'animo di Belial, sempre in prima linea quando c'era da scendere in battaglia, con suo Fratello a fare da stratigoto in rapida ascesa nella scala gerarchica."

    Posso modificarla in:
    "Fu suo Padre a insegnargli ciò che sapeva, attraverso duri allenamenti su colpi, leve, prese, proiezioni e punti deboli del nemico, ritenendo che un Demone dell'Aria in forma Iperdemoniaca che sapesse sfruttare tutte le sue armi naturali appieno, sarebbe stata la macchina da guerra più inarrestabile di tutte. La Guerra, dunque, sarebbe stata la linfa vitale che avrebbe sfamato l'animo di Belial, sempre in prima linea quando c'era da scendere in battaglia, con suo Fratello a fare da stratigoto in rapida ascesa nella scala gerarchica. La Guerra, dunque, sarebbe stata la linfa vitale che avrebbe sfamato l'animo di Belial, acuendo le sue abilità corpo a corpo che ebbero modo di migliorare ad ogni combattimento, sempre in prima linea quando c'era da scendere in battaglia con suo Fratello a fare da stratigoto in rapida ascesa nella scala gerarchica."

    Better?

    P.s. diciamo che il parlare dei suoi frtaelli/genitori più che di lui è... "voluto"... nel senso che mi piace dargli un contesto familiare, una storia che lui ha vissuto senza esserne realmente il protagonista (solo da adesso lo sarà davvero, la storia è tutta da scrivere ^_*) e anche lasciare da parte i pensieri del pg stesso, lascio molto al lettore l'interpretazione in merito =)
    [Modificato da BelialMoloch 27/04/2014 18:53]
  • OFFLINE
    Ascalyn
    Post: 315
    Città: ROMA
    Età: 33
    Sesso: Femminile
    00 28/04/2014 18:51
    Va bene la modifica sulla skill, per il resto il bg non avevo intenzione di criticartelo, era solo una specifica che volevo fare...in fondo esso è la storia passata del personaggio e quindi va da se che uno immagini che ci sia il pg come protagonista centrale :) comunque

    Modifiche effettuate

    BG APPROVATO
    DESCRIZIONE FISICA E PSICOLOGICA PRESENTI
    TERRE DI PROVENIENZA PRESENTI
    ALLINEAMENTO PRESENTE
    SKILL LOTTA DISARMATA LIVELLO 1 APPROVATA
    [§ Il Giglio Nero - Ascalyn Syrus §]