RIASSUNTO: Dorihen, su ordine del suo maestro, si reca nel campo degli schiavisti di El-Fasher per pagare il riscatto di due schiavi (i fratelli Evrant) e comprarne altri due. All'inizio si trova ad avere a che fare con una guardia pigra, ma non appena lei nomina il nome di Mr Sorriso, questo spunta fuori subito senza che la guardia debba chiamarlo. Dorihen espone le sue richieste al capo della banda. Ottiene senza problemi i fratelli Evrant e la schiava. Riguardo allo schiavo invece ci sono dei problemi. Sorriso cerca di venderle ad un prezzo irrisorio uno schiavo mago non molto giovane. Dorihen non lo vuole e anzi chiede anche cibo (un bene prezioso nel deserto) e un carro per il viaggio di ritorno in dono. Per questo usa tutte le sue abilità diplomatiche. Sorriso non è molto contento di ciò perchè vuole liberarsi a tutti i costi dello schiavo, quindi per convincere Dorihen ordina al vecchio di usare la sua magia per una breve dimostrazione. La donna Corvo non si lascia comunque convincere. Alla fine Sorriso le promette 4 schiavi, più cibo e carro purchè lei si porti via il mago. Quindi Dorihen se ne va vincitrice dalla discussione con tutto ciò che voleva e anche uno schiavo regalato.
COMMENTO
Questo gdr è il mio esame per diventare master descrittivo, secondo sua richiesta.
Spero di aver fatto una cosa decente. Ringrazio Dorihen, che è bravissima
![[SM=g2439323]](https://im2.freeforumzone.it/up/24/23/631784657.gif)
Da approvare:
- Dorihen paga il riscatto dei fratelli Evrant e li porta via con se. Rupert è stato già pagato da Nimloth, quindi dovrà pagare 5000 per la sorella.
- Dorihen compra due schiavi a poco prezzo, un uomo e una donna, per un totale di 6000 denari.
- Riceve in regalo uno schiavo mago di cui posterò la scheda.
[attendere responso]
Non si dorme mai all'accampamento degli schiavisti! Anche se la notte ha ormai inghiottito le terre della sabbia e il deserto è diventato un mare nero, c'è sempre vita nell'accampamento. Che sia uno schiavo che geme o una guardia che si aggira tra le guardie, non vi sarà mai un attimo di quiete. Ma forse a loro la quiete proprio non piace. Ma le cose interessanti stanotte si vedranno nella parte più a sud del grande campo. Molte gabbie sono tenute tutte in file, lungo un'immaginaria linea retta. Alcune sono vuote, con lo sportello aperto. Altre sono occupate e tengono ben al sicuro la loro triste merce. Visi tristi e rassegnati si possono vedere oltre il ferro, altri rabbiosi e pieni di odio verso chi li ha catturati o paura. Molte donne, quasi tutte giovani. Uomini forti o gracili. Non ci sono bambini e solo qualche anziano. Nella zona più vicina al luogo da cui si può accedere al campo vi è una sola guardia, un uomo alto con il cappuccio tirato sulla testa per proteggersi dal gelo della notte nel deserto. E' armato di spada lunga, ma soprattutto di una buona bottiglia di liquore. E sembra molto più interessato a quella piuttosto che a fare il suo lavoro. Ma non ci sono solo gli schiavisti oggi qui nel campo... [VAI DORIHEN]
21:44 Messaggio privato [Senzaterra - Mutaforma] Dorihen: [deserto] {Freddo maledetto freddo, l’escursione termica notturna in mezzo al deserto si fa sentire piu del normale, un clima difficile per chi non è abituato, anche se proveniente dalle terre del nord e di natura piu resistente agli sbalzi di temperatura [resistenza+1]. Cammina quella figura avvolta in un manto nero come quelle tenebre che la circondano, affondano i piedi nella sabbia, piedi avvolti in un paio di stivali di cuoio nero alti fino al polpaccio, in cui sono infilati i pantaloni di pelle anch’essi neri e aderenti alle gambe tanto da risaltarne le forme, come avviene per il corpetto dall’ampia scollatura quadrata e dalle maniche lunghe di velluto color blu notte, che stringe il busto di quell’essere solitario, esso si vede appena da sotto il manto che nei movimenti di tanto in tanto lascia scoperte le vesti, l’elsa d’argento di una spada infilata nel fodero appeso al fianco sinistro e il manico di una frusta arrotolata e fissata al fianco destro. Il cappuccio ampio copre completamente il viso di quella che senza dubbio ormai è una donna, niente si scorge dei suoi lineamenti delicati e pallidi, solo pura ombra nera…ombra nella quale un essere come lei ama crogiolarsi. Una sacca da viaggio è tenuta a tracolla e pende al fianco destro, mentre tra le dita della mano destra è stretta l’elsa di una bastarda nascosta nel fodero, comprata quella mattina al mercato dell’ultimo villaggio incontrato nel suo cammino. La usa un po’ come bastone da viaggio mentre procede per quella distesa di sabbia desolata.}
[ATTENDERE RESPONSO]
Una donna vestita di nero avanza tra le sabbie, confondendosi nell'oscurità notturna. Strana visitatrice per un posto come questo, ma a dire il vero più gli incontri sono strani più sono normali in un posto come questo. Ma con la gente che ci abita... è tutto normale! Dorihen avanza e alla sua destra, 4 metri più avanti rispetto a lei cominciano a fare capolino nel buio le prime gabbie degli schiavi. Ciò le farà capire che è ormai arrivata alla sua destinazione. Vi sono solo poche torce lì attorno, la cui luce rossastra si riflette sul metallo a tratti arrugginito delle grate. La guardia è seduta su un vecchio sgabello poco oltre la prima delle gabbie della fila. Si stringe nel suo mantello logoro, sembrando sempre di più un enorme sacco informe. Tiene stretta la sua bottiglia, trattandola meglio di come una madre tratta il proprio figlio. Sorseggia pacifico, finchè non nota qualche movimento oppure sente qualcosa. Perchè sembra un uomo, ma incappucciato com'è non vi è certezza che sia effettivamente così. "Chi va là?" domanda a voce alta, con fare piuttosto burbero. Ovviamente non si scomoda ad alzarsi, troppa fatica con questo freddo. Tiene una piccola lanterna vicino a sè, che lo rende visibile con la sua piccola fiammella ormai vicina a spegnersi. Si trova a circa 6 metri da Dorihen. [VAI DORIHEN]
22:10 Messaggio privato [Senzaterra - Mutaforma] Dorihen: [deserto>Accampamento] {Cammina ancora affondando nella sabbia fastidiosa, i granelli si posano sulla punta degli stivali impolverandoli e alla giovane di certo non fa piacere, sempre cosi vanitosa lei, che sempre impeccabile dev’essere. Ma non è il momento di pensare agli abiti quello, ha una missione da svolgere e sembra che non manchi molto alla sua destinazione. Un sorriso appare sulle labbra della ragazza ben nascoste sotto il cappuccio ampio, un sorriso beffardo e soddisfatto, nota gia le prime gabbie a circa quattro metri da lei illuminate appena dalle poche fiaccole che lanciano ombre tremolanti sulle sbarre rendendo il tutto macabro e angosciante. Qualcosa le ricorda i giorni trascorsi cosi nella gabbia di quegli schiavisti dopo esser stata portata via dal suo villaggio natio, un brivido la scuote e le fa venire la pelle d’oca, ma non è il freddo è il ricordo di quei giorni davvero pesanti, quando sua madre era scomparsa uccisa dalla spada. Ma lei da quei giorni era solo diventata piu forte ed è questo che deve continuare a pensare, se è quello che è ora lo deve a quei giorni cupi e vuoti. Una voce ora giunge dall’accampamento, vicino alle prime gabbie a circa sei metri da lei, brusca e arrogante nel tono; Dorihen si volta verso colui che ha parlato e porta i suoi passi proprio in direzione di lui. Percorrerebbe pian piano cinque metri verso quello che sembra fare la guardia al campo, nota quel fagotto di stoffe seduto alla luce flebile della lanterna, lo vede abbastanza bene [scurovisione liv1] quindi verbia}Sono una persona che vi farà piacere avere per il vostro accampamento…{la voce di lei è tranquilla e rilassata, come se fosse normale andare a trattare con degli schiavisti}
ATTENDERE RESPONSO
Giunge infine alla dimora degli schiavisti, Dorihen la Dama Corvo. Un luogo da molti evitato, da molti altri temuto più di ogni altra cosa. Molti di coloro che adesso stanno languendo nelle loro gabbie una volta erano uomini e donne comuni, contadini e popolani in genere, venduti agli schiavisti a causa dei debiti contratti o molto più semplicemente sottratti con la forza alle loro case per essere venduti. E' facile leggere nei loro visi la tristezza e la rassegnazione o la rabbia. L'atmosfera di quel luogo è pesante, satura della loro sofferenza. Ma di questo gli schiavisti sembrano non accorgersi minimamente, o forse ci sono abituati. La guardia osserva la donna che si avvicina. Posa la bottiglia per terra vicino a sè, lontano da Dorihen quasi temesse che lei gliela potesse portare via. Solleva la lanterna per vederla in viso. Fa una smorfia quando comprende di non poterla riconoscere poichè il viso è ben coperto. "Siete una cliente? Strana ora per presentarsi qui. O forse no?" dice in modo un po' sconclusionato. "Cosa volete qui?" domanda ancora burbero. Fa un sacco di domande, come gli hanno ordinato. Non ha voglia di discutere, ma ne ha molta meno di farlo con Keiner. Tanto ha sempre ragione lei! I due adesso sono ad 1 solo metro di distanza e la guardia non accenna a spostarsi. [VAI DORIHEN]
[MANCA POST DI DORIHEN]
ATTENDERE RESPONSO
Qual'è la differenza tra Mr. Sorriso e i funghi? Entrambi spuntano fuori ovunque, all'improvviso. I funghi aspettano la pioggia, Mr. Sorriso le situazioni interessanti. E come perdersene una? All'improvviso infatti, come richiamato da una forza divina e misteriosa lo strambo capo della banda appare dal nulla dalla parte opposta del campo degli schiavisti proprio nel momento in cui viene nominato da Dorihen. Come al solito è vestito di colori chiassosi che passano tutt'altro che inosservati. Porta una lunga giacca giallo zafferano con bottoni neri e oro, le mani sono coperte da guanti di camoscio. Sotto di essa porta pantaloni neri e stivali così lucidi che potrebbero perfino lucciare. Naturalmente non può mancare in mano sua un elegante bastone da passeggio. Con passi lunghi e ondeggianti giunge vicino a Dorihen e alla guardia. "Benvenuta milady, benvenuta!" dice in tono espansivo, sfoggiando un sorriso da un'orecchio all'altro. "Questa guardia incapace vi stava facendo perdere tempo? Non ci sono più le guardie di una volta, eh?" dice. Sfoggia una cordialità quasi esagerata. "Cosa porta una dama qui di notte al mio accampamento?" domanda. In realtà l'accampamento non è del tutto suo, ma finchè nessuno lo sente ne approfitta per farsi bello agli occhi dei clienti. "Tu..." dice poi rivolgendosi alla guardia "Sciò!" lo caccia via, enfatizzando il tutto con un gesto della mano. La guardia si alza lentamente, borbottando con evidente fastidio. Questi clienti intrattabili e questi capi che si contentono con il clienti il primato di insopportabilità! L'uomo se ne va via, andando a mettersi di guardia vicino alle gabbie centrali. Ora Dorihen è sola con Mr Sorriso, che sta a circa 1,5 m davanti a lei. [VAI DORIHEN]
22:59 Messaggio privato [Senzaterra - Mutaforma] Dorihen: [Accampamento Schiavisti] {Attende cosi in piedi iniziando a picchiettare con la punta del piede destro a terra tra la sabbia. Ma la sua attesa non sembra esser poi cosi lunga…infatti non fa in tempo a nominare il capo degli schiavisti che eccolo che appare dal nulla come i funghi nel bosco…alla sera non ci sono ma puff alla mattina li trovi li vicino agli alberi. Un sorriso soddisfatto appare sulle labbra nascoste sotto il mantello, quindi toglie la mancina dalla spada e si avvicinerebbe a mister sorriso, almeno di un metro.}Mister Sorriso…che piacere conoscervi…{dice in tono cordiale e affabile, molto da ruffiana, quasi quanto quello dell’uomo vestito d’abiti sgargianti e a dire di Dorihen originali.} Si…mi stava facendo perdere tempo…visto che mi stava togliendo il piacere di parlare con un uomo affascinante come voi…} ancora continua la sua sceneggiata da ruffiana. Meglio tenersi amica gente simile, sa che puo comunque tornare comodo soprattutto in vista di una trattazione per degli schiavi.}Comunque…mi porta l’ordine di una persona…sono qui per conto di un uomo che voi conoscete…un certo Waith…vi dice niente questo nome?{attende cosi per qualche attimo, osservandolo da sotto il cappuccio in attesa di una risposta, prima di continuare} Devo fare degli acquisti interessanti per suo conto…{sorride ancora una volta la donna corvo}
ATTENDERE RESPONSO
La Dama Corvo non perde tempo cercando di utilizzare le sue abilità adulatrici per ingraziarsi Mr Sorriso. Ma la parola acquisti era di per se già sufficiente per ottenere la sua massima approvazione. Infatti essa fa scattare una specie di campanello nella mente dello strambo capo della banda. Si fa quindi ancora più cortese di prima, non smette di sorridere. "Ah, una dama dai gusti sofisticati!" dice, sempre con fare espansivo. Certo, le lodi hanno sempre un buon effetto su un tipo bizzarro come lui! Ma la sua attenzione è decisamente più attratta dalla seconda parte del discorso. Con la mano libera prende a strofinarsi la tempia- "Uhm vediamo... Waith... Waith... ah, sì! Certo che mi ricordo!" dice. Non dimentica mai i buoni clienti, tantomeno quelli con cui può stringere accordi favorevoli. "Naturalmente io potrò fornirvi tutto quello che desiderate! Lo sapete, le mie merci sono sempre le migliori!" esclama, sicuro di sè. Non perde l'occasione di mettersi in mostra. "Ditemi cosa volete..." conclude, ansioso di vedere quale magnifico affare riuscirà a concludere stasera. [VAI DORIHEN]
23:25 Messaggio privato [Senzaterra - Mutaforma] Dorihen: [Accampamento Schiavisti] {sorride ancora annuendo, il cappuccio si agita nel movimento}Molto sofisticati …ma sono sicura che voi saprete soddisfarli al meglio…{quindi continua ad ascoltarlo e ad osservarlo, sembra un uomo che arriva subito al dunque senza troppi giri di parole, benissimo almeno non avrebbero perso del tempo utile alla trattazione. Si fa seria ora la mutaforma e si schiarisce la voce}Bene allora non perdiamo tempo…arrivo al dunque…ho qui con me i soldi per il riscatto di due vostri schiavi…sono i fratelli Evrant… Rupert e sua sorella…il mio signore li vuole…{ lo guarda con attenzione} Ma non basta…ho bisogno anche di un'altra schiava… e di uno schiavo…in buona salute entrambi…ma a poco prezzo...vi è sufficiente come buon acquisto Mister Sorriso?{lo guarda ancora da sotto il cappuccio, mentre cercherebbe di avvicinarsi di piu a lui, ondeggiando come un felino anche se la sua anima animale non è di certo appartenente a tale specie, ma ora non è lei a comandare nel corpo della ragazza, ora è la donna che sa i punti deboli di ogni uomo. Quell’ancheggiare potrebbe portarle a ricevere dei benefici come sempre nella sua giovane vita è capitato.}
ATTENDERE RESPONSO
Senza troppi altri preamboli Dorihen pone la sua richiesta, il riscatto di due schiavi e l'acquisto di altri due nuovi. La mutaforma poi si avvicina ancheggiando, con fare seducente, utilizzando abilmente tutta la sua bellezza. E ci si aspetterebbe che un uomo si sciogliesse ai suoi piedi. Un uomo normale chiaramente... Mr Sorriso sorride, poi pone le mani avanti con fare da timidone. "Ehm... prima gli affari..." dice, senza che il sorriso da un'orecchio all'altro sparisca, ma adesso potrebbe esserci in lui una punta di imbarazzo. Vero o artificioso? Mah... Quel che è certo è che la sua mente sta lavorando e macinando a gran velocità. Il nome dei fratelli Evrant gli fa venire in mente qualcosa. "Certamente, il riscatto... Guardia!" urla poi rivolto alla guardia che prima aveva cacciato via in malo modo. L'uomo infagottato rapidamente si avvicina in attesa di ricevere ordini. "I due fratelli Evrant per la signora... subito!" ordina con un torno imperioso che stona con l'atteggiamento cordialissimo tenuto fino ad un momento prima con Dorihen. La guardia se ne va subito ad obbedire. "Per i due altri schiavi... ne abbiamo molti e tutti in perfetta salute, non vi venderei mai della merce in cattivo stato, ovviamente!" ha un orgoglio come mercante, almeno a parole. "Vi darò una schiava giovane e sana per 3000. Che ne dite? E poi per lo schiavo... ah!" fa una pausa, improvvisamente, come se una vespa l'avesse punto. "Ho uno schiavo moooolto interessante. A soli 1000 denari! Non è giovanissimo, ma è forte e sano! Ed è anche istruito! E' un prezzo stracciato, non ne vendiamo mai a così poco! Ma per voi solo 1000! Che ne dite? E' un affare, ve lo assicuro!" esclama. Attende ora, speranzoso che la donna accetti la sua offerta, specialmente quella riguardante l'ultimo schiavo. E' ansioso di liberarsene anche se non lo da a vedere, arrivando persino a svenderlo. [VAI DORIHEN]
00:07 Messaggio privato [Senzaterra - Mutaforma] Dorihen: [Accampamento Schiavisti] {L’uomo rifiuta le sue attenzioni e questo la lascia un po indignata, punta nell’orgoglio, ma cerca di non darlo a vedere, preferisce pensare alla missione. Sente l’ordine che Mister Sorriso da alla guardia di prima e soddisfatta sorride} Bene…vedo che siete un uomo che non si perde in chiacchiere…e questa cosa mi piace…è un punto a vostro favore…si...magari verrò da voi anche per comprare qualcosa per me…{sorride ancora mentre le mani si andrebbero a poggiare nuovamente sul pomo della bastarda che tiene sempre nella destra. Continua ad ascoltare l’uomo con attenzione riguardo i due schiavi, quindi ridacchia sommessamente}Lo spero per voi che la vostra merce sia in ottimo stato…altrimenti…dovreste dimenticare ciò che vi ho appena detto riguardo eventuali miei futuri acquisti{un sorriso maligno viene nascosto dall’ombra che la stoffa nera crea sul viso pallido, mentre continua a prestare attenzione allo schiavista. Riflette per un attimo al suo dire…tremila denari per la donna e mille per lo schiavo…si fa pensierosa…} Non molto giovane…mmh… spero che non sia uno di quegli anziani precettori Sorriso…altrimenti rischierete l’ira del mio signore e fidatevi…non ve la auguro…ma voi siete un uomo ragionevole{il sorriso non muore sulle labbra di lei} sapete cosa vi conviene fare o meno, di certo mi consegnerete il meglio… comunque la fanciulla va bene…tremila denari…piu mille per lo schiavo…ma in cambio pero…voglio due favori da voi…{e ora è il momento di trattare sul serio} Sono sicura che voi siete un mercante molto generoso …quindi non credo che per voi sarà un problema dividere un po di cibo con me…sapete…per il viaggio di ritorno..non ho piu niente…ah e poi…non vorrete di certo far andare a piedi una fanciulla…quindi vi chiedo delle provviste e un carretto per il viaggio di ritorno…{sposta il peso dalla gamba destra alla sinistra} ovviamente ser…è un favore che farete ad una buona cliente che se trattata bene puo sempre ritornare a fare acquisti qui…non credete…e >>
00:09 Messaggio privato [Senzaterra - Mutaforma] Dorihen: [Accampamento Schiavisti] come voi sapete favori non si pagano…{cerca di sfoderare almeno una certa qualità diplomatica per riuscire nei suoi intenti} pensateci bene…sarebbe tutto di guadagnato per voi…una cliente soddisfatta dalla vostra gentilezza e disponibilità oltre che dalla qualità della vostra mercanzia, potrebbe ritornare e comprare dell’altro{e attende cosi una reazione da parte di Mister Sorriso}
ATTENDERE RESPONSO
La dama Corvo fa leva su tutta la sua capacità persuasiva nel tentativo di ottenere ciò che desidera da Mr Sorriso. Egli continua a sorridere, ma adesso in maniera più maliziosa. "Cara signora... conosco il mio lavoro, conosco i rischi. Forse meglio di quanto voi non sappiate fare. Vi sto già offrendo uno schiavo ad un prezzo del tutto irrisorio rispetto al suo valore, non vi basta? Ma forse non avete del tutto compreso..." dice. Poi compie un gesto della mano, senza dire nulla. Ma a giudicare dai suoni qualcuno non troppo distante ha capito e sta obbedendo ad un ordine implicito. Una guardia, non meno incappucciata della prima ma più piccola di statura si fa avanti. In una mano tiene un ferro arroventato. Tiene una catena in mano e con essa trascina un uomo, uno schiavo. Lo porta vicino a Mr Sorriso, in modo che la cliente possa vederlo. Vedrà un uomo non più giovane dai capelli grigi. E' magro, ma ciò si nota poco poichè possiede un'ampia tunica chiara. Nonostante ciò ha un aspetto sano, non sembra ne malato ne gracile. Ha una benda strettamente legata alla bocca che gli impedisce di parlare. "Eccolo qui!" riprende Mr Sorriso. "La Signora vuole una dimostrazione della tua bravura. Perchè non fai quella cosa che hai fatto l'altro giorno? Ecco falla al mio bastone..." dice. Il tono è falsamente dolce, solo perchè si trova dinnanzi ad una cliente. Lo schiavo deve obbedire, pena la tortura del ferro rovente. Un'espressione di puro terrore compare sul volto dello schiavo... chissà quante volte è stato maltrattato. Dorihen lo vedrà solamente chiudere gli occhi e rimanere immobile. Dopo qualche attimo il bastone che Mr Sorriso tiene in mano cominicia a sollevarsi in aria da solo. Il proprietario molla la presa, ma l'oggetto non cade perseguendo a levitare a mezz'aria. "Visto? E' magnifico!" dice, entusiasta il capo della banda. "Vi sto regalando -si riferisce al prezzo- uno schiavo mago. Non vi basta?" domanda. [VAI DORIHEN]
00:44 Messaggio privato [Senzaterra - Mutaforma] Dorihen: [Accampamento Schiavisti] {il suo sguardo si fa sottile sotto quel cappuccio che ne copre il viso, non risponde mordendosi la lingua per attendere la dimostrazione di cio che quel rumore di catene sta a significare. Infatti una guardia sta trascinando verso di loro un uomo dai capelli grigi tenuto legato ed imbavagliato, sotto la minaccia sempre presente di un ferro ardente. Serra la mandibola la giovane mutaforma nell’attesa di vedere ciò che accadrà, quell’uomo non è giovane e i capelli grigi non le piacciono affatto…probabilmente non piacerà nemmeno al suo signore…non vuole pensare a cosa potrebbe andare in contro se egli fosse stato scontento. Le iridi marroni si spostano dallo schiavo allo schiavista, con ansia di sapere cosa sa fare quell’uomo visto le ultime parole di Sorriso. All’improvviso il bastone dello schiavista si alza e inizia ad ondeggiare a metà strada, magia…non vi sono fili a tenere quel bastone, per cui puo essere soltanto quell’abilità di cui il maestro le ha parlato…Stringe di nuovo i denti e scuote la testa, no un mago…non sarebbe piaciuto probabilmente al suo maestro, lui che vuole il potere per se…non puo pensare di avere un altro uomo che sa usare tale potere..o almeno pensa cosi la donna} Sarà anche un mago…ma non è l’uomo che serve per i nostri scopi Sorriso…vedete di portare qualcosa di meglio…quest’uomo è anziano…ha i capelli grigi…come prevedevo…un vecchio precettore…a noi non serve…{questa volta il tono di Dorihen non è affatto affabile e diplomatico ma piu rigido tanto da non ammettere repliche}in oltre…{si avvicinerebbe minacciosa questa volta alzando l’indice della mano sinistra} O mi date ciò che vi ho chiesto…ovvero un carro per poter trasportare la mercanzia…e del cibo per il viaggio…o potete scordarvi i miei soldi… a voi la scelta!{e ora minaccia, l’ha stancata il fare del mercante, lei che di pazienza ne ha…ma non sopporta chi vuole ragirarla…}
ATTENDERE RESPONSO
Il bastone di Mr sorriso continua a fluttuare a mezz'aria come se fosse senza peso, grazie alla magia di quell'anonimo schiavo di cui tutti gli schiavisti sono più che ansiosi di liberarsi. Non è una grande magia quella che il mago ha compiuto, ma viste le condizioni in cui si trova probabilmente non avrebbe avuto ne il coraggio ne la volontà di fare di meglio. Inoltre è stanco a causa del trattamento che gli schiavi ricevono. Del resto, il ferro rovente è una minaccia costante. Infine, per la stanchezza, lo schiavo lascia andare la sua magia, facendo cadere nuovamente il bastone in mano al proprietario. Riapre gli occhi il vecchio e fissa Dorihen. Egli si trova a poco meno di 1,5 m da lei, alla sinistra del capo banda. La guardia sta dietro di lui, tenendo saldamente la catena. Lo sguardo dello schiavo è profondo, i suoi occhi sembrano pozzi che gli anni hanno riempito di conoscenza. Estremamente espressivi, sembrano cercare in lei qualcosa, pietà o bontà forse, oppure studiare la sua personalità. Il palese contrasto con la sua docilità, Sorriso sta cominciando ad irritarsi. Legge l'irritazione sul volto della mutaforma [Empatia +3] ma nemmeno lui è propenso a perderci. Sta per dire qualcosa, ma... la guardia emette un piccolo grido. La benda che lega il mago sta cominciando a slegarsi... da sola! Infine cade atterra. Ciò spinge il capo della banda a fare un passo indietro allotanandosi da lui. "Milady! Io conosco molti segreti e ve li posso rivelare... portatemi via di qui! Vi mostrerò cose che solo io conosco!". Dorihen potrà facilmente leggere la sincerità nei suoi occhi, lo schiavo non sta mentendo. Infine è Mr Sorriso a sbottare. "Ora basta! Mi sono stancato di questo barbagianni! Avrete il vostro carro e il vostro cibo, purchè insieme agli altri 4 schiavi ve lo portiate via!" dice, con voce che non nasconde l'irritazione per quello che sta succedendo. Chissà perchè Mr Sorriso è tanto ansioso di liberarsi di uno schiavo che potrebbe fruttare fiumi di denaro..
[VAI DORIHEN]
01:12 Messaggio privato [Senzaterra - Mutaforma] Dorihen: [Accampamento Schiavisti] {La situazione non migliora, lei non cede alle moine di mister sorriso cerca di resistere ancora con quello sguardo gelido che gli lancia da sotto il cappuccio. Ma poi qualcosa di strano accade, la guardia lancia un allarme, lei si volta verso lo schiavo che ora la sta guardando con occhi penetranti, quello sguardo le fa aggrottare la fronte, le sembra cosi serio cosi intenso che quasi potrebbe leggerle l’anima…quella cosa le mette inquietudine, lei un anima piu nera di tenebre che bianca di luce, essere scrutata cosi da un uomo con poteri magici. Si mordicchia il labbro inferiore preoccupata, ma la preoccupazione di fa ancora piu forte quando lui le dice che le avrebbe svelato i suoi segreti…Deglutisce a vuoto…e se avesse dato retta a quell’uomo, avrebbe rischiato di scatenare l’ira del suo maestro? Era lui che le aveva offerto potere e lei in cambio gli aveva donato la sua fedeltà, si puo fidare di quel vecchio dagli occhi cosi profondi? Ma poi la voce spazientita e adirata di Mister Sorriso la va voltare verso di lui e si stupisce di tale regalo che l’uomo le fa…carretto cibo…quattro schiavi e il mago! Non riesce a crederci, perché tutta quella fretta di liberarsi di un uomo? Di uno schiavo rilegato alle catene? Eppure voltandosi di nuovo verso il mago, il suo sguardo non sembra mentire…e anche rifiutare un regalo del genere…è tutto di guadagnato, mago o no…magari poteva essere anche un ottimo cuoco…chi lo sa. Quindi prende un bel respiro e annuisce} Va bene accetto Sorriso…ma badate bene se è un inganno la pagherete cara…in quanto racconterò tutto al mio signore…{quindi si fa seria e in attesa che sorriso faccia ciò che da lei è stato richiesto}
ATTENDERE RESPONSO
Quando Dorihen accetta l'offerta, Mr Sorriso da per un breve attimo l'impressione di fare un sospiro di sollievo. E anche la guardia a dire il vero. Cos'avrà mai di così terribile questo schiavo? E soprattutto perchè era imbavagliato? Mah... Il capo della banda sembra molto contento di come le cose si sono evolute. Ci ha perso uno schiavo, ma probabilmente ci ha guadagnato uno stress in meno che per un pigro come lui è una cosa non da poco. In fondo nell'oro ci nuota già. "Affare concluso allora. Avrete in men che non si dica gli schiavi, il cibo e i carri. Il mio sottoposto verrà a ritirare il pagamento quando sarà tutto pronto per la vostra partenza. Buona notte e portate i miei saluti a Wraith." Detto ciò Sorriso si allontana, deciso a sbollire altrove la sua irritazione per quanto successo. Rimarrà lì unicamente il vecchio, in attesa di essere caricato sul carro, e la guardia che lo sorveglia. Chissà se Dorihen ha fatto una buona scelta o si è accollata il terrore degli schaivisti... Ma presto lo scoprirà. [GDR END]
01:28 Messaggio privato [Senzaterra - Mutaforma] Dorihen: [Accampamento Schiavisti] {E l’affare è concluso, ascolta il dire di Mister Sorriso e annuisce, bene i due schiavi sono suoi e anche gli altri, l’unico che resta un mistero è il vecchio, chi sa perché sembrano avere tutti cosi fretta di liberarsene. Comunque ora non è il caso di pensarci, ora ha da fare, deve controllare che tutto sia pronto per la partenza} Grazie Sorriso..buonanotte a voi…e non vi preoccupate lo farò{quindi segue con attenzione il fare delle guardie e degli altri uomini che iniziano a preparare il carro e a caricare la mercanzia. Appena avrà pagato gli schiavisti e tutto sarebbe stato pronto Dorihen avrebbe consegnato la spada bastarda che ha in mano a Rupert e avrebbero cercato Nahyra, pronti per andare a compiere la seconda missione.}